INDIVIDUO (lat. individuus "indivisibile")
Federico *RAFFAELE
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Nel linguaggio comune questo termine indica un essere indivisibile, indipendente, con una sua forma propria [...] di second'ordine, fatta di molte individualità di prim'ordine, i polipi, a quella ora subordinate.
Esaminando poi al microscopio un individuo pluricellulare, lo vedremo anch'esso composto di un certo numero di cellule, individui anche queste. Se ...
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Elettrofisiologia
HHarry Grundfrst
di Harry Grundfrst
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Profilo storico: a) il concetto di elettricità animale; b) teorie di Bernstein sulla funzione della membrana; c) [...] per il loro ampio impiego nella tecnologia (v. Helfferich, 1962; v. Eisenman, 1962 e 1969).
Nelle fotografie al microscopio elettronico di tutte le cellule che sono state studiate finora la membrana cellulare appare come una struttura a tre strati ...
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Biologia molecolare
Vittorio Sgaramella e Arturo Falaschi
sommario: 1. Introduzione. 2. Struttura degli acidi nucleici e delle proteine: a) struttura primaria degli acidi nucleici; b) struttura secondaria [...] individuare la struttura discontinua di un gene costituito da esoni e introni: le più informative sono l'analisi al microscopio elettronico di ibridi DNA-RNA maturi, lo studio dei profili elettroforetici di frammenti di restrizione del gene per mezzo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] , lasciandoci alle spalle l'esempio di Rumpf) con ciò che si poteva osservare grazie ai telescopi e ai microscopi.
Francia, Inghilterra, Europa
Nei primi decenni del XVIII sec., parallelamente alla trasposizione nel campo della storia naturale dei ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] (1637-1680), di Malpighi e di Antoni van Leeuwenhoek (1632-1723), fra i tanti naturalisti appassionati di osservazioni al microscopio e pronti a subordinare la produzione degli esseri viventi a un ordine meccanico incarnato nelle leggi generali della ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] Henri Coquand. Tra il 1839 e il 1840 Christian Gottfried Ehrenberg (1795-1876) pubblicò una serie di indagini microscopiche di maioliche e calcari. Ehrenberg studiò inoltre i granuli del polline fossile e diversi microfossili, diventando così uno dei ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] base del bocciolo fino al suo apice, detto poro gustativo. Le cellule di tipo I (chiamate anche cellule scure a causa del loro aspetto al microscopio elettronico) hanno funzione di supporto e di secrezione; le cellule di tipo II e III (meno dense al ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] un paracadute; venne quindi recuperato da una nave. Le lastre furono distribuite tra i vari laboratori e analizzate al microscopio da numerose schiere di fisici e tecnici nei diversi laboratori europei. Nell’aprile del 1954 venne organizzato a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] la tecnica di colorazione (la 'reazione nera' che utilizza il nitrato d'argento) che permise di osservare al microscopio le numerose ramificazioni delle singole cellule neuronali. In seguito al perfezionamento della tecnica da parte di Santiago Ramón ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] del locale Istituto di biofisica), sarà un fenomeno che mai finirà di stupirla, ogni volta che al microscopio binoculare osserverà svilupparsi quelle protuberanze dendritiche, scintille dorate che crescono copiose come raggi di un ammonitico sole ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...