PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] italiana, 1877, vol. 3, pp. 12-18).
Intraprese successivamente una serie di ricerche, accompagnate da osservazioni al microscopio, sui resti micropaleontologici delle formazioni calcaree e dei diaspri della Toscana (I diaspri della Toscana e i loro ...
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VALLEBONA, Alessandro
Davide Orsini
Nacque a Genova il 2 marzo 1899. Le fonti non riportano i nomi dei genitori.
Si laureò in medicina nel 1923 presso l'Università di Genova e ottenne la specializzazione [...] quella che ci interessa. In altre parole, sarebbe un vantaggio fare con i raggi X quello che facciamo con il microscopio» (A. Vallebona - V. Maragliano, Radiography with great enlarement (micro-radiography) and a technical method for the radiographic ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] vicina Università pavese, amico ed estimatore del Guanzati.
Preparata un'infusione di radice di maro africano, il G. osserva al microscopio un "animaluccio", visibile anche a occhio nudo, che chiama Proteo, un nome coniato nel 1755 da A.J. Rösel von ...
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Natura morta
Caterina Volpi
L’eterna gara fra arte e natura
Parlare di natura morta è un controsenso: la natura per sua definizione è infatti viva, ma diventa morta quando la si toglie dal suo habitat [...] un nuovo interesse per l’indagine scientifica della natura. Mentre gli scienziati studiano piante e animali al microscopio, alcuni artisti si specializzano nella raffigurazione attenta della natura, dando vita a splendidi disegni colorati, sfruttati ...
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Parkinson, morbo di
Marco Salvetti
Malattia che provoca tremore e paralisi
La malattia di Parkinson colpisce di solito le persone anziane provocando un rallentamento dei movimenti, un irrigidimento [...] . Sappiamo solo che le cellule della sostanza nera degenerano e muoiono. A volte è possibile scorgere al microscopio, all’interno del loro citoplasma, corpuscoli chiamati corpi di Lewy. Alcune medicine, piccoli ictus oppure sostanze tossiche ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] della circolazione sanguigna; intanto la farmacologia ebbe in Paracelso il suo più audace innovatore.
Nel Seicento la scoperta del microscopio e l’avvento del metodo sperimentale segnarono l’inizio di una nuova e feconda era per le scienze biologiche ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] ai lati dell’aorta e della cava inferiore. I nervi provengono dal plesso celiaco.
Dal punto di vista dell’anatomia microscopica, l’unità morfologica e funzionale del r. è costituita dal nefrone, di cui si può distinguere una parte vascolare e ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] neurologo francese P. Broca, anche se le prime mappe citoarchitettoniche e mieloarchitettoniche corticali dovran;no attendere i minuziosi studi microscopici e anatomo-comparativi di P.E. Flechsig e dei suoi numerosi continuatori. E fu un clinico, J.H ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] ; e che quindi convenisse esaminare di quando in quando il sangue degli ammalati di febbre dall'aria palustre col microscopio e ricercare se vi fossero nel sangue tali animaletti. E questa ricerca fu eseguita, come voleva Lancisi, e furono ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] termini di azione dei singoli neuroni equivarrebbe a tentare di leggere una pagina di un libro con un potente microscopio, anche se il getting closer tra neurobiologi ed etologi ha parzialmente vanificato negli anni Novanta - il decennio del cervello ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...