MECCANICISMO
Federico Enriques
. Nel senso più generale significa concepimento del mondo come una grande macchina, e per conseguenza disegno d'una spiegazione dei fenomeni con pure ragioni di figura [...] del genere di deformazione che ha subito: la conoscenza del passato del chiodo supplisce provvisoriamente l'assenza del microscopio. La storia di un corpo soccorre l'impotenza attuale della nostra tecnica...".
Secondo quest'ordine di idee, il ...
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LATTE (fr. lait; sp. leche; ted. Milch; ingl. milk)
Elia SAVINI
Amilcare BERTOLINI
Costantino GORINI
Secondo la definizione adottata dal II Congresso internazionale per la repressione delle frodi alimentari [...] inferiori, quali il butirrico, capronico, ecc., legati alla glicerina come trigliceridi) si trova sospeso in fine emulsione. Al microscopio esso appare come sfere omogenee di grande potere rifrangente e di diametro molto vario. Lasciato in riposo, il ...
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È un minerale dalla formula chimica SnO2 (ossido di stagno o anidiide dell'acido stannico), con il 21. 38% di ossigeno ed il 78,62% di stagno. Generalmente impuro per piccole quantità di silice, allumina, [...] di feldspato, e composta prevalentemente di quarzo e mica bianca, con poca cassiterite. Nel greisen è frequente vedere al microscopio che il quarzo e la mica bianca di nuova formazione conservano perfettamente la forma del feldspato e della mica ...
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colera
Gabriella d'Ettorre
Malattia infettiva batterica che colpisce l'intestino
Il colera è una malattia infettiva acuta causata dal bacillo Vibrio cholerae che trova il suo rifugio nell'intestino [...] feci in due modi: ponendo le feci in appropriati terreni (o sostanze) che fanno crescere il batterio; osservando al microscopio il campione di feci per riconoscere la tipica struttura a bastoncello del vibrione. Il secondo metodo è sicuramente il più ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] planari e lineari (scistosità, foliazioni, lineazioni), diffuse a scala regionale e misurabili con precisione sul terreno e al microscopio. Anche se non è nota la configurazione iniziale di un dato corpo, la presenza di queste anisotropie consente di ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] al micron, 10−6 metri, ai dettagli che possono essere risolti con luce visibile, sia pure con l'ausilio di un microscopio: la lunghezza d'onda della radiazione con cui si illumina un oggetto - circa 0,5 micron per la luce visibile - essenzialmente ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] di Londra nell'ampia lettera De formatione pulli in ovo (1672). Con Malpighi può dirsi nata una nuova anatomia, microscopica, che non rinnega quella vesaliana, capace di rivivere nel secolo successivo in Morgagni, ma apre un'ampia prospettiva sulle ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] andava ben oltre le precedenti descrizioni di storia naturale, per realizzare il quale era previsto anche il ricorso al microscopio e a esperimenti chimici (Orang-outang sive homo sylvestris, 1699).
Dall'inizio degli anni Sessanta del XVII sec., si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il secolo dell’inquietudine
La filosofia medievale era fondata sulla certezza della fede.
Umanesimo [...] corpo considerato sino ad allora perfetto come il Sole presenta delle macchie.
Nello stesso periodo si fanno le prime esperienze al microscopio e si scopre che, al di là di quanto l’occhio possa cogliere, esistono altri esseri che abitano uno spazio ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] di ripetere le esperienze halleriane. Ad assisterlo negli esperimenti, condotti principalmente su cani con l’ausilio di un microscopio di Liberküne, furono lo stesso Bassani, il chirurgo Gian Battista Balduini e lo scolopio Gian Vincenzo Petrini ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...