L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] Henri Coquand. Tra il 1839 e il 1840 Christian Gottfried Ehrenberg (1795-1876) pubblicò una serie di indagini microscopiche di maioliche e calcari. Ehrenberg studiò inoltre i granuli del polline fossile e diversi microfossili, diventando così uno dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] del locale Istituto di biofisica), sarà un fenomeno che mai finirà di stupirla, ogni volta che al microscopio binoculare osserverà svilupparsi quelle protuberanze dendritiche, scintille dorate che crescono copiose come raggi di un ammonitico sole ...
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paleontologia
Fabio Catino
Studio dei fossili e dell’evoluzione dei viventi
La paleontologia è la scienza che studia gli organismi fossili per ricavare indicazioni sui processi evolutivi. La paleontologia [...] tracce fossili), la micropaleontologia (che studia fossili di dimensioni microscopiche). Essi dispongono di strumenti analitici avanzati, come il microscopio elettronico, e contribuiscono ai miglioramenti delle conoscenze di discipline limitrofe ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] Patrick C. Steptoe annunciano di essere riusciti a fecondare in provetta alcune cellule uovo umane e a controllarne al microscopio lo sviluppo. è il primo avvenimento di una catena di sperimentazioni che nei decenni successivi avrà un grande sviluppo ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] che fisiologico. La fig. 31 mostra un disegno schematico del canale della linea laterale in un pesce teleosteo (osseo). Il microscopio elettronico ha rivelato dettagli importanti della sua istologia, ma al tempo in cui Sand (v., 1937) svolgeva la sua ...
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GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] vicina Università pavese, amico ed estimatore del Guanzati.
Preparata un'infusione di radice di maro africano, il G. osserva al microscopio un "animaluccio", visibile anche a occhio nudo, che chiama Proteo, un nome coniato nel 1755 da A.J. Rösel von ...
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Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] neurologo francese P. Broca, anche se le prime mappe citoarchitettoniche e mieloarchitettoniche corticali dovran;no attendere i minuziosi studi microscopici e anatomo-comparativi di P.E. Flechsig e dei suoi numerosi continuatori. E fu un clinico, J.H ...
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In biologia, processo cariocinetico che determina, in alcune cellule, la riduzione dei cromosomi dal numero diploide 2n al numero aploide n, necessaria poiché, con la riproduzione sessuale e la fusione [...] (profase I; fig. 3A) si divide in vari stadi. Nel primo (leptotene) i cromosomi si individuano al microscopio ottico e appaiono come sottili filamenti (cromonemi) in cui sono distinguibili granuli intensamente colorabili (cromomeri). Ogni cromosoma ...
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Biologia
Processo che genera in una cellula diploide o parzialmente diploide nuovi geni o combinazioni cromosomiche che non si trovano in queste cellule o nei loro progenitori. La r. permette di ottenere [...] , in Escherichia coli, la rottura di un singolo filamento può iniziare un evento ricombinativo. D’altra parte, immagini al microscopio elettronico della r. di DNA virale e plasmidico hanno rilevato strutture simili a quelle a filamenti incrociati e a ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Nascita e sviluppo del vitalismo
François Azouvi
Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente [...] nella traduzione tedesca della sua opera (1764) e in una seconda edizione della versione latina (1774). Avendo osservato meticolosamente al microscopio l'uovo di pollo, egli è in grado di mostrare in che modo, e soprattutto a partire da che cosa, si ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...