Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] . In presenza di antigene, l’unione con l’anticorpo fluorescente è rilevato dalla luce ultravioletta del microscopio a fluorescenza. Per immunomicroscopia si intendono metodi di indagine su materiali biologici preparati con tecniche immunologiche ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] da alcuni decenni dai patologi. Innanzitutto il tessuto intestinale dei pazienti con intossicazione da stafilococco appariva al microscopio straordinariamente integro, ed era chiaro perciò che non erano i batteri ad aggredire direttamente le cellule ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Maria Teresa Monti
Il preformismo rivisitato e i suoi esiti vitalisti
Per le sorti del preformismo, che nella [...] , che non si formavano ma si davano simultaneamente compiute in ogni loro parte. Lo strumento teorico si rivelò, quindi, un microscopio molto più potente di quello di cui avevano disposto fino ad allora gli scienziati.
Poiché l'essere vivente, da che ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] biomatematico Joel E. Cohen, che egli ha posto a titolo di un suo celebre articolo: «La matematica è il nuovo microscopio per la biologia, soltanto migliore; la biologia è la nuova fisica per la matematica, soltanto migliore» (Cohen 2004).
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Levi
Andrea Grignolio
Giuseppe Levi, fra i grandi studiosi del sistema nervoso della prima metà del Novecento, fu pioniere delle colture in vitro dei tessuti, e svolse ricerche fondamentali [...] Wilhelm von Brücke (1919-1982), e l’anatomista Chiarugi che utilizzava nei corsi estese nozioni di embriologia, anatomia microscopica e citologia, secondo un approccio di tipo morfologico, nel quale la forma delle strutture anatomiche era vista in ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] di divulgazione e di politica della scienza: Scienza e partito in URSS, Roma 1954; La radioattività e la vita e La vita al microscopio, in Le conquiste dei mondo in cui viviamo, a cura di G. Baldi e T. Giglio, Milano 1959, senza indicazione di pagine ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] cellule fagocitanti libere e dei tessuti e la formazione in esse degli anticorpi può essere oggi ben seguita al microscopio mediante la tecnica degli anticorpi e degli antigeni resi fluorescenti; questa tecnica è stata usata anche per studiare la ...
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Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] (GH) da parte delle cellule dell'ipofisi a ciò deputate. Le cellule che secernono ormoni, viste al microscopio, presentano molte caratteristiche strutturali in comune con altre cellule secernenti, sia endocrine sia esocrine, ovvero la capacità di ...
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Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] dei glomi condotte da De Castro (v., 1928) sono state completate da più recenti osservazioni, fra le quali alcune al microscopio elettronico (v. Hess, 1968; v. Acker e altri, 1977).
Due tipi di cellule risultano elementi caratteristici dei glomi; le ...
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Microarray
Armando Felsani
È nozione acquisita che migliaia di geni e i prodotti da essi codificati (RNA e proteine) partecipano in maniera complessa e coordinata ai meccanismi che sono alla base della [...] sonde purificate sono quindi stampate per contatto da un robot munito di pennini molto sottili su un vetrino standard da microscopia rivestito di polilisina. Per ogni punto della matrice il pennino deposita circa 0,6 μL, formando una macchiolina che ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...