Chimica
D. di un’acqua Concentrazione di sali di calcio e di magnesio presenti in un’acqua (non si ha invece d. quando l’a. contiene anche in grande quantità altri sali, quali quelli di sodio ecc.). In [...] , a forma di piramide retta avente per base un rombo (fig. D); se P è il carico premente e l la lunghezza, letta al microscopio, della diagonale maggiore dell’impronta, la d. Knoop è data dalla relazione: HK = 145,05‧103P/l2, con P espresso in N e l ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] a livello dell'amputazione un grosso gomitolo di fibre (neuroma) (fig. 1).
Negli embrioni sezionati serialmente ed esaminati al microscopio ottico dopo l'intervento, si era potuto osservare che la colonna motoria era estremamente ridotta e i gangli ...
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Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] solari e diminuisce con l'età portando, per quanto riguarda peli e capelli, al fenomeno della canizie (v.). Al microscopio ottico i melanociti appaiono come cellule chiare e ramificate le quali, tramite prolungamenti detti dendriti, si mantengono in ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] di Val di Lanzo e Val di Susa. Rendono pregevoli queste sue ricerche i rilevamenti sul terreno, le osservazioni al microscopio in luce riflessa, le rare analisi chimiche degli arseniuri naturali di nichelio e cobalto della serie smaltite-cloantite. P ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] la profonda capacità dei B. di combinare le informazioni raccolte con l'indagine morfologica, le determinazioni ottiche al microscopio polarizzante, i dati strutturali a raggi X a formare un unico coerente quadro interpretativo. A forse per questo ...
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geologia
geologìa [Comp. di geo- e -logia] [GFS] Scienza che studia la struttura, la composizione e la configurazione della Terra, nonché le vicende che hanno condotto al suo attuale assetto, in stretto [...] nomenclatura linneana e dai fondamenti dell'anatomia comparata per opera di G. Cuvier, l'altro dal-l'uso del microscopio polarizzatore introdotto da H.C. Sorby (1850), si separano dalla g. costituendo due discipline a sé: paleontologia e petrografia ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Eugenio Mariani
(App. III, II, p. 973; App. IV, III, p. 667)
Nella precedente Appendice solo un cenno è stato fatto agli e.t. di numero atomico 104 e 105, allora da poco ottenuti. [...] fermati su un nastro di nichel che passava avanti a un detector lasciandovi una traccia, visibile al microscopio, della fissione. La distribuzione delle tracce era determinata dal tempo di dimezzamento. Risultava difficile assegnare le tracce ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] le fondamentali ricerche galileiane permisero la creazione e la diffusione di strumenti straordinari, come il telescopio prima e il microscopio poi, per esplorare gli spazi infinitamente grandi il primo, per osservare i corpi minuti il secondo. I due ...
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LEVI, Giorgio Renato
Luigi Cerruti
Nacque a Ferrara il 27 maggio 1895 da Lamberto e Bice Cattelan. Dopo aver compiuto gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di scienze dell'Università di Padova, [...] contributo scientifico maggiore con la partecipazione al riattrezzamento dell'istituto chimico, in particolare con l'acquisizione di un microscopio elettronico, il primo funzionante nelle università italiane.
Il L. morì a Pavia il 3 apr. 1965.
Fonti ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] dà una fosforescenza verde o bluastra: lo s'impiega, perciò, per la fabbricazione di pitture luminose. Scintillamenti sono percettibili al microscopio anche se si pone vicino a uno schermo spalmato di questo solfuro un sale di radio.
Riconoscimento e ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...