Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] di rifrazione elettronica, analogamente a quanto fanno le l. ottiche per i raggi luminosi.
L. d’ingrandimento
Detta anche microscopio semplice, è una l. convergente utilizzata ponendo l’oggetto tra il fuoco e la l.; l’immagine così prodotta è ...
Leggi Tutto
integratore
integratóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di integrare "che opera un'integrazione"] [ELT] Circuito i. (o, assolut., i. s.m.): dispositivo circuitale quadripolare a elementi passivi (resistori, [...] di tempo è pari all'integrale temporale della potenza elettrica istantanea in quell'intervallo di tempo). ◆ [OTT] Tavolino i.: accessorio del microscopio ottico che consente di spostare micrometricamente il preparato nel campo d'osservazione. ...
Leggi Tutto
Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] per ionizzazione impressiona i granuli di bromuro d’argento dell’emulsione. Sviluppata la l., le particelle vengono rivelate al microscopio dalle loro tracce, costituite da una successione di granuli di argento più o meno fitti a seconda del potere ...
Leggi Tutto
schermo
schérmo [Der. del germ. skirmjan "proteggere"] [LSF] (a) Dispositivo per realizzare una schermatura (←), cioè per bloccare la penetrazione di determinati campi o la propagazione di determinate [...] poter essere osservata collettivamente, l'immagine ottica fornita da un apparecchio di proiezione (epidiascopio, proiettore cinematografico, microscopio a proiezione, ecc.); è costituito da una robusta tela bianca trattata in modo da presentare un ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] mature, internamente alla parete primaria si può depositare un secondo strato, più o meno spesso, ben visibile al microscopio, con contenuto di cellulosa molto alto. La parete cellulare non si ispessisce in corrispondenza dei campi di punteggiature ...
Leggi Tutto
aberrazione
aberrazióne [Der. del lat. aberratio -onis "scostamento da una norma" e, estensiv., "difetto, errore", da aberrare "scostarsi", comp. di ab e errare "vagare"] [ELT] In un tubo a raggi catodici, [...] per es., negli obiettivi per telescopi rifrattori (cannocchiali) è il punto all'infinito dell'asse, mentre in quelli per microscopi è un punto molto vicino alla prima lente dell'obiettivo. Un aplanatismo parziale, cioè una diminuzione dell'a. sferica ...
Leggi Tutto
Strumento (detto anche voltmetro elettrostatico) per la misurazione di differenze di potenziale in condizioni elettrostatiche ( elettrometria). Tre sono i tipi fondamentali: l’e. assoluto, l’e. a campo [...] un e. senza campo ausiliario. La posizione dell’ago si osserva direttamente su una scala graduata o mediante un microscopio munito di reticolo e scala. Questo e. ha grande sensibilità (fino a 10–3 V: nella connessione eterostatica la sensibilità ...
Leggi Tutto
Superfici, fisica delle
Gianfranco Chiarotti
La maggior parte dei solidi presenta una struttura cristallina nella quale gli atomi sono disposti nei vertici di un reticolo periodico tridimensionale. [...] anisotropia delle transizioni ottiche associate ai DB, i risultati sullo scattering di ioni e l’osservazione diretta con il microscopio STM.
Anche se il modello era già consolidato, ciò nondimeno l’applicazione, nel 1990, del metodo di Car-Parrinello ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] s. o di prominenze simili a s.; si dice per lo più di spore di funghi e d’altri vegetali osservabili al microscopio.
Tecnica
Organo fornito di elettrodi metallici inseriti in un supporto isolante in gomma, in resina termoindurente o in lega leggera ...
Leggi Tutto
Strumento per la misurazione dell’intensità di correnti elettriche che, generalmente ricondotta alla misurazione dell’angolo di rotazione di un ago o di un indice o di una bobina, viene eseguita per lo [...] magnete; il filo si sposta normalmente alle linee di forza del campo e dallo spostamento, rilevabile, per es., con un microscopio micrometrico attraverso un foro praticato in uno dei poli, si risale all’intensità di corrente; con il g. di Einthoven ...
Leggi Tutto
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...