ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] dà una fosforescenza verde o bluastra: lo s'impiega, perciò, per la fabbricazione di pitture luminose. Scintillamenti sono percettibili al microscopio anche se si pone vicino a uno schermo spalmato di questo solfuro un sale di radio.
Riconoscimento e ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] ) e ne fornì un'accurata ed estesa descrizione morfologica. La scoperta rientra nei classici della patologia vegetale e della microscopia utilizzata a scopi sociali. Lui stesso era convinto della sua importanza tanto da sfruttarla in una polemica sul ...
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Le basi genetiche del cancro
Joseph F. Costello
(Ludwig Institute for Cancer Research, University of California San Diego, California, USA)
H.-J. Su Huang
(Ludwig Institute for Cancer Research, University [...] tra il fenotipo della malattia e uno specifico difetto genetico (v. figura 1). Questa ricerca inizia con l'analisi al microscopio dei cromosomi delle cellule normali e tumorali di individui con una predisposizione ereditaria al cancro.
l cromosomi in ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] molto dettagliata (cromosomi giganti, o salivari, di D. melanogaster), ma comunque limitata dal livello di risoluzione consentito dal microscopio ottico, dei cromosomi di alcune specie (dalle quali è rimasta esclusa per molto tempo la nostra). I tre ...
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Artrosi
Silvano Todesco
Il termine artrosi e il suo sinonimo osteoartrosi definiscono una malattia caratterizzata da processi degenerativi delle articolazioni, facente parte delle malattie reumatiche [...] definitiva, i fenomeni che si verificano sono di tipo degenerativo e, nello stesso tempo, produttivo.
Al microscopio, la cartilagine assume aspetto fibrillare con microfissurazioni verticali. I condrociti tendono a raccogliersi in nidi negli strati ...
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Circolazione
Francesco Figura
In fisiologia, il termine circolazione definisce un insieme di meccanismi che rendono possibile il trasporto dei liquidi, sangue e linfa, nell'organismo. Le strutture preposte [...] , il primo ad avere una visione diretta dello scorrimento del sangue nei vasi capillari, avvalendosi dell'introduzione del microscopio quale strumento d'indagine biologica.
Attività cardiaca
La funzione del cuore è quella di porre in movimento il ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] essere resa permanente asportandone un frammento rotondo del diametro di circa due millimetri. Sconosciuti ancora anestesia e microscopio operatorio, era impossibile praticare l'incisione circolare con i comuni bisturi. Egli però aveva ideato e fatto ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] culminata nel De aure humana di A.M. Valsalva.
Nel primo trattatello il M. studia - probabilmente ricorrendo al microscopio - la catena degli ossicini dell'orecchio medio, precisando la forma conica del braccio del martello, scoprendo una membrana ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] ), uno parietale e uno temporale (che si trovano di lato) e un lobo occipitale (nella parte posteriore). Osservata al microscopio, la corteccia ha un'organizzazione molto precisa: a strati in cui sono localizzati i corpi delle cellule nervose se ne ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] . In presenza di antigene, l’unione con l’anticorpo fluorescente è rilevato dalla luce ultravioletta del microscopio a fluorescenza. Per immunomicroscopia si intendono metodi di indagine su materiali biologici preparati con tecniche immunologiche ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...