tassoidi Composti chimici diterpenici estratti da piante del genere Taxus, alcuni dei quali dotati di spiccate proprietà antitumorali.
Il più semplice dei t. è il taxolo o tassolo di formula C47H51NO14. [...] Si presenta sotto forma di cristalli aghiformi, che fondono a 213°C. Possiede la proprietà di favorire l’aggregazione dei microtubuli ed è perciò impiegato nello studio della loro struttura. Isolato alla fine degli anni 1960 da Taxus brevifolia, ha ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] in una corona periferica di 12 o 13 elementi che talora contiene al centro un'altra coppia di catenelle.
I microtubuli possono essere isolati o riuniti a piccoli gruppi orientati lungo l'asse maggiore della cellula. Possono inoltre essere organizzati ...
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flagello
Adriana Vallesi
Organulo locomotore filiforme di cui sono dotati Procarioti ed Eucarioti, gli uni e gli altri capaci di sintetizzarne uno o più per cellula in posizione sia posteriore, sia [...] oltre che per un movimento ondulatorio, serpentiforme, contro uno che richiama quello delle braccia nel nuoto a rana). Questi microtubuli, che si configurano come cilindri cavi di 24 nm di diametro, si ordinano geometricamente a formare una struttura ...
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neurofilamento
Filamento di ca. 10 nm di spessore, costituente del citoscheletro della cellula nervosa e in partic. dell’assone. I n. sono costituiti da tipi diversi di proteine, con pesi molecolari [...] differenti (NF-l, NF-m, NF-h, NeuroFilament light, medium, heavy), disposte in fasci longitudinali che conferiscono resistenza meccanica all’assone. Insieme ai microtubuli, i n. sono i costituenti delle neurofibrille. ...
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neurofilamento
Filamento di circa 10 nm di spessore costituente del citoscheletro della cellula nervosa e in partic. dell’assone. I n. sono formati da tipi diversi di proteine, con pesi molecolari differenti [...] (NF-l, NF-m, NF-h, NeuroFilament light, medium, heavy), disposte in fasci longitudinali che conferiscono resistenza meccanica all’assone. Insieme ai microtubuli, i n. sono i costituenti delle neurofibrille. ...
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Alcaloide, C22H25O6N, isolato dai semi di Colchicum autunnale, polvere gialla, amorfa, inodora. Ha azione antimitotica ed è attiva contro la gotta e la febbre mediterranea.
In biologia è usata per determinare [...] vegetali blocca la mitosi perché inibisce la formazione delle fibre del fuso: impedisce l’aggiunta di molecole di tubulina ai microtubuli, legandosi a un sito specifico ad alta affinità presente sulla tubulina e formando con essa un complesso che ne ...
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Sottotipo di Protozoi Flagellati istituito nel 1988 in seguito alla scoperta di 3 specie. Hemimastix amphikineta, isolata in suoli australiani e cileni, è priva di citostoma permanente, possiede 24 flagelli [...] in seguito a stimoli esterni, con funzione difensiva o aggressiva. La cellula possiede 2 piastre rinforzate da microtubuli affini alle strutture dell’ordine Euglenida (➔ Fitoflagellati) e del subphylum Opaline (➔). Gli E. sono stati inizialmente ...
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autoassemblaggio
autoassemblàggio s. m. – In chimica e in biologia, processo di aggregazione spontanea, per mutuo riconoscimento, di due o più specie chimiche (spesso macromolecole biologiche) che interagendo [...] assumere complessità tali da originare strutture di ordine superiore, quali estesi sistemi proteici, virus, ribosomi, microtubuli. Le due unità autoassemblanti possono anche appartenere alla stessa molecola (a. intramolecolare). La caratteristica ...
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Calissano, Pietro
Neurobiologo (n. Genova 1938). Direttore dell’Istituto di neurobiologia del CNR dal 1988 al 2009 e prof. di neurofisiologia all’Univ. di Tor Vergata di Roma dal 1986, è vicedirettore [...] da R. Levi-Montalcini. È autore di numerose e importanti ricerche, in partic. sulla identificazione del ruolo fisiologico della proteina S-100 e della funzione svolta da microtubuli e microfilamenti nella crescita neuritica indotta dall’NGF (➔). ...
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Cabot, Richard Clarke
Medico statunitense (Brookline, Massachusetts, 1868 - Cambridge, Massachusetts, 1939). Prof. di clinica medica e di etica sociale alla Harvard University; autore di varie pubblicazioni [...] , ematologia e medicina del lavoro. Corpi (o anelli) di C.: sottili filamenti a forma di anello che si rinvengono nel protoplasma delle emazie giovani nel corso di molte forme di anemia e che rappresentano i residui dei microtubuli del fuso mitotico. ...
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microtubulo
microtùbulo s. m. [comp. di micro- e tubulo]. – In citologia, ciascuna delle strutture cellulari ultramicroscopiche di natura proteica, costituenti fondamentali del citoplasma; hanno forma cilindrica e sono implicate nel movimento...
spermatozoo
spermatożòo s. m. [comp. di spermato- e -zoo]. – 1. In zoologia, la cellula sessuale maschile matura (detta anche spermio), di forma e dimensioni molto diverse tra i varî gruppi animali: caratteristica comune è la motilità e la...