In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] combinazione delle molecole proteiche, il che è importante per le loro funzioni biologiche. Anche i microfilamenti e i microtubuli costituenti il citoscheletro della cellula, entrano in contatto con la porzione intracellulare delle proteine di m. e ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] all'abnorme fosforilazione di una proteina (proteina tau) che, in condizioni normali, contribuisce all'organizzazione spaziale dei microtubuli (v. cellula, App. V e in questa Appendice). Quando l'organizzazione spaziale è sconvolta, il citoscheletro ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] , in continuo cambiamento di forma; nelle cellule, si muovono nel citoplasma associandosi in certi casi ai microtubuli o posizionandosi stabilmente presso strutture cellulari che richiedono energia, per esempio le miofibrille che partecipano alla ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] giganti del midollo osseo, i megacariociti. Le piastrine nel sangue circolante sono circa 300.000/mm3 e contengono un sistema di microtubuli e di granuli, ricchi di sostanze attive, mediante le quali sono in grado di aggregarsi tra loro, formando il ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] nella fase fetale, e solo in essa, era stata riconosciuta normale componente del citoscheletro neuronale a livello dei microtubuli; non è superfluo precisare che ''vortici'' e ''grovigli'' non sono esclusivi delle DAT: sono stati dimostrati in altre ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] endoplasmatico rugoso, di un corpo di Golgi ben sviluppato sito nell'indentatura del nucleo, di numerosi microtubuli e microfibrille, di lisosomi primari (corrispondenti alle granulazioni azzurrofile) e, dopo fagocitosi, di lisosomi secondari. Alla ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] solo per mezzo di attività quantistiche collettive (coerenti) che si possono generare entro strutture dinamiche come i microtubuli presenti e operanti all'interno degli stessi neuroni. Come è facile intuire, queste ipotesi rimangono ancora nel ...
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INFIAMMAZIONE
Paolo Schlechter
(XIX, p. 196; App. II, II, p. 32)
Ricordiamo che per i. o flogosi s'intende un insieme di avvenimenti che si realizzano quando i tessuti di animali superiori vengono a [...] parole di un apparato contrattile simile a quello delle cellule muscolari lisce e degli endoteli; b) dall'apparato microtubulare che assicura la direzionalità dei movimenti. Questo spiega perché la diapedesi, come del resto anche la fagocitosi, in ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] è dotata di fosfolipidi e proteine necessari per i processi di coagulazione; all'interno si trovano filamenti e microtubuli, che contribuiscono alle modificazioni di forma che precedono l'aggregazione delle piastrine, e numerosi granuli contenenti ...
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Neurosecrezione
GGiovanni Berlucchi
di Giovanni Berlucchi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Evoluzione del concetto di neurosecrezione: a) origine del concetto di neurosecrezione; b) distinzione tra neurotrasmettitori [...] o altre componenti particolate lungo il neurite. In breve la struttura necessaria per il movimento sarebbe il complesso dei microtubuli, lungo i quali il materiale trasportato può scorrere unendosi con legami specifici a subunità microtubulari che si ...
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microtubulo
microtùbulo s. m. [comp. di micro- e tubulo]. – In citologia, ciascuna delle strutture cellulari ultramicroscopiche di natura proteica, costituenti fondamentali del citoplasma; hanno forma cilindrica e sono implicate nel movimento...
spermatozoo
spermatożòo s. m. [comp. di spermato- e -zoo]. – 1. In zoologia, la cellula sessuale maschile matura (detta anche spermio), di forma e dimensioni molto diverse tra i varî gruppi animali: caratteristica comune è la motilità e la...