antineoplastico
Paolo Tucci
Farmaco che impedisce la proliferazione di una neoplasia. La maggioranza degli a. sono sostanze citotossiche: di conseguenza, essi non sono in grado di discriminare tra cellule [...] farmaci non sono generalmente selettivi, ma agiscono su tutte le popolazioni di cellule in rapida proliferazione, il midolloosseo costituisce il bersaglio di molti di essi, con conseguente eliminazione della produzione di cellule del sangue da ...
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mastocita
Cellula del sistema immunitario che riveste un ruolo centrale nella reazione allergica. Il suo nome significa ‘cellula nutritiva’, dal tedesco Mastzellen, e fu coniato da Paul Ehrlich nel 1878. [...] ai leucociti basofili (un altro tipo di cellule con funzione proinfiammatoria), i mastociti si originano nel midolloosseo da precursori CD34+ ed entrano nel circolo sanguigno ancora immaturi (diversamente dai basofili): la maturazione avviene ...
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metotressato
Paolo Tucci
Farmaco utilizzato nella terapia di diverse neoplasie: leucemia linfoblastica infantile, meningite leucemica dell’adulto (anche come profilassi), corionepitelioma, osteosarcoma. [...] anche cellule non neoplastiche ad alta velocità di replicazione come quelle del midolloosseo e dell’epitelio intestinale, con conseguenti effetti di depressione midollare e mucositi. Generalmente, questi effetti si riducono entro dieci giorni dall ...
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sangue cordonale, banca del
Bruno Rotoli
Banca per la raccolta e la conservazione delle cellule staminali. Il sangue cordonale è contenuto nella placenta con la quale viene espulso, insieme agli annessi [...] utilizzazione per scopi trapiantologici. Le staminali progenitrici di tutte le cellule del sangue risiedono normalmente nel midolloosseo, dove rappresentano l’1% delle cellule nucleate; nel sangue periferico sono presenti normalmente in piccolo ...
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macroglobulinemia
Presenza nel sangue di macroglobuline, in corso di varie condizioni morbose (epatopatie croniche, connettiviti, tumori, ecc.). Il quadro caratteristico della m. è dato dalla m. di Waldenström.
Macroglobulinemia [...] ’indagine più approfondita nota come immunoelettroforesi permette di caratterizzare la natura IgM della proteina monoclonale. Il midolloosseo mostra un aumento dei linfociti e degli elementi plasmocitoidi. La biopsia dei linfonodi ricorda un linfoma ...
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topotecan
Farmaco derivato dall’alcaloide camptotecina, isolato per la prima volta dalla corteccia e dai frutti di Camptotheca acuminata, pianta originaria dell’Asia (in Cina conosciuta come xi shu, [...] ha una grande selettività per le cellule tumorali, per cui esplica notevole tossicità nei confronti delle cellule del midolloosseo provocando una severa neutropenia (che compare entro 7÷9 giorni dall’inizio della terapia) e trombocitopenia. Inoltre ...
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riprogrammazione cellulare
riprogrammazióne cellulare locuz. sost. f. – Biotecnologia applicata alle cellule staminali affinché possano acquisire in modo controllato proprietà differenti da quelle di [...] e isolare. Studi disponibili in letteratura indicano che cellule staminali adulte possono essere isolate da cervello, midolloosseo, sangue periferico, polpa dentale, vasi sanguigni, colonna spinale, muscolo scheletrico, epitelio della pelle e del ...
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cellula dendritica
(*)
Cellula che appartiene al sistema immunitario e ha la funzione di presentare l’antigene ai linfociti B e T. Le cellule dendritiche nascono dalle cellule staminali emopoietiche [...] nel midolloosseo e sono le più importanti dell’insieme delle APC (Antigen presenting cell), insieme ai macrofagi e ai linfociti B. Il loro nome deriva dalla particolare forma ramificata che assumono. Prima della maturazione sono presenti nei tessuti ...
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SCID (sigla dell’ingl. Severe Combined ImmunoDeficiency)
Malattia inquadrata nell’ambito dei difetti primitivi del sistema immunitario. Sebbene sia piuttosto rara, questa forma morbosa è stata di grande [...] , candidiasi, ecc. In molti casi l’approccio terapeutico è risolutore, grazie all’introduzione di trapianto di midolloosseo o di terapia genica, come nel difetto di adenosindeamminasi.
Deficit ADA
Un deficit dell’enzima ADA (adenosindeamminasi ...
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splenomegalia
Aumento patologico del volume della milza la quale, mentre nei soggetti normali è coperta dall’arcata costale, può ingrandirsi fino a raggiungere l’arcata pubica, occupando buona parte [...] nelle infiltrazioni midollari per neoplasie il sistema reticolo-endoteliale della milza supplisce all’atrofia del midolloosseo.
• Infiltrazione neoplastica: leucemia, linfomi, sarcomi, metastasi, angiomi e fibromi.
• Malattie da depositi di sostanze ...
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midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossa lunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione m., la compressione del midollo...
midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...