INFIAMMAZIONE (dal lat. inflammatio; gr. ϕλεγμασία; fr. inflammation; sp. inflamación; ted. Entzündung; ing. inflammation)
Guido Vernoni
Essenza e significato dell'infiammazione. - Le funzioni vitali [...] elementi che così si colorano in vita (colorazione vitale) sono abbondantissimi nella milza e nelle ghiandole linfatiche, nel midolloosseo e nel fegato. Tutti questi elementi sono, quando occorra, sia in condizioni normali sia patologiche, fagociti ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] etico-giuridiche che vanno al di là della terapia basata sul trapianto.
Il prelievo da donatori vivi è limitato al rene, al midolloosseo e al fegato e l'atto di donazione deve essere volontario e gratuito. Nel caso del rene si tende, nei limiti del ...
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Notevoli sono i progressi conseguiti nell'ultimo ventennio nel campo delle anemie. Le anemie si distinguono abitualmente in isocromiche, ipocromiche e ipercromiche, a seconda che i globuli rossi abbiano [...] di globuli rossi ricchi di emoglobina e più grandi della norma (megalociti), è sempre legata a una disfunzione del midolloosseo. Esempio tipico di anemia ipercromica è l'anemia perniciosa di Addison-Biermer. Per la sua funzione normale, il ...
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MILZA (gr. σπλήν; lat. lien; fr. rate; sp. baro, melsa; ingl. spleen; ted. Milz)
Giuseppe LEVI
Carlo FOA'
Giovanni ANTONELLI
Mario DONATI
Ferruccio VANZETTI
Anatomia. - È un organo annesso all'apparato [...] le splenomegalie emopatiche, nelle quali la milza entra a far parte di un quadro morboso più vasto, cui partecipano fegato, midolloosseo, ecc., con alterazioni più o meno gravi del sangue (emopatie). Fra i due gruppi tuttavia la distinzione non è ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] (IL2RG). A partire dal 1999, venti bambini affetti da questa patologia sono stati trattati con cellule autologhe staminali prelevate dal midolloosseo, con un vettore retrovirale diverso da quello per la SCID-ADA e contenente il gene per la IL2RG. La ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] , un piccolo numero di linfociti autoreattivi sfugge alla tolleranza centrale, che avviene nel timo per i linfociti T e nel midolloosseo per quelli B; pertanto, essi sono liberi di circolare nel corpo di ogni individuo sano. Mentre l'insieme delle ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] ad alcuni tessuti le cui c. sono sottoposte a usura o rapido ricambio (epidermide, mucosa intestinale, midolloosseo). L'attività proliferativa è rigidamente controllata: un aspetto eclatante della trasformazione neoplastica risiede proprio nello ...
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RETICOLO-ENDOTELIALE, SISTEMA
Antornio CESARIS-DEMEI
L. Aschoff nel 1913, avvicinando tra loro elementi cellulari diversi differenziati da varî autori nei tessuti connettivi di alcuni organi e aventi [...] comune. 2. I reticolo-endotelî dei seni sanguigni, della milza, dei capillari epatici (cellule del Kupffer), del midolloosseo, della corteccia surrenale, dell'ipofisi. In senso largo, invece, gli elementi, non, o difficilmente colorabili vitalmente ...
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UMANO, CORPO
Agostino Palmerini
. La struttura e le funzioni delle diverse parti che compongono il corpo umano sono oggetto particolare di studio rispettivamente dell'anatomia e della fisiologia. Molti [...] , fra le quali si trovano cavità più o meno ampie occupate dal midolloosseo e che perciò si chiamano spazî midollari. La sostanza ossea compatta forma la diafisi delle ossa lunghe, riveste la superficie delle ossa brevi, delle epifisi delle ossa ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] endoteliale. Questo reticolo endoteliale, formato da cellule degli organi linfatici, dei capillari, del fegato, della milza e del midolloosseo, è stato oggetto di numerose ricerche e la possibilità di bloccarl0, o di modificarne la funzione con i ...
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midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossa lunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione m., la compressione del midollo...
midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...