Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le terapie ippocratiche
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La terapia ippocratica è un processo che inizia, spesso, [...] efficacia terapeutica di certi principi attivi: Guido Majno ha dimostrato, per esempio, il potere antibiotico della combinazione tra miele e rame e John Riddle ha studiato l’efficacia contraccettiva e abortiva di alcuni preparati a base di piante ...
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Umberto Veronesi
La scienza conferma: il vegetariano vive di più
Una ricerca scientifica sembra dimostrare che la mortalità tra i vegetariani è più bassa. Ma dovrebbe essere una scelta etica: i soli [...] , escludendo dall’alimentazione umana qualsiasi alimento di provenienza animale (e quindi anche latte e derivati, uova, miele) e consentendo solo l’uso di alimenti vegetali. Ai vegani appartiene il ristretto novero dei crudisti (consumatori ...
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BIONDI, Ernesto
Giorgio Di Genova
Nacque a Morolo (Frosinone) da Angelo e Eugenia Pistolesi il 30 genn. 1854. Dimostrate buone attitudini all'arte, nel maggio del 1870, ancora semianalfabeta, venne [...] e le opere di E. B., ibidem, 20 giugno 1954; C.,Solenne celebraz. di E. B. a Frosinone,ibid., 3 febbr. 1955; F. Miele,I diseredati furono protagonisti delle scult. di E. B., in La Giustizia, 24 febbr. 1955; A. Zintu,Nel centenario della nascita di E ...
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Periodo della storia delle civiltà umane contraddistinto dall’assenza di documenti scritti e studiato attraverso dati archeologici, paleontologici e antropologici.
Cenni storici
J. Boucher de Perthes [...] taglia a indicare che la dieta di Homo habilis è integrata da proteine animali fornite, oltre che da uova, lucertole, miele o piccoli mammiferi, anche da carogne, frutto di un’economia di caccia ‘opportunista’ (sciacallaggio) forse condotta in gruppo ...
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Impasto o preparato, destinato a vari usi.
Alimentazione
Impasto di farina e acqua, rimestato sino a renderlo sodo e compatto: sia quello, lievitato, con cui si fa il pane, sia quello, che può essere [...] si usa come p. di fondo in moltissimi dolci.
La p. reale è un impasto di mandorle pestate e zucchero (o miele), legate con bianco d’uovo montato e poca farina; si usa, specialmente in Sicilia e nella Campania, variamente colorata per fare imitazioni ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] rappresentati da oltre 350 specie quasi tutte esclusive della regione: i Sylviidae da oltre 80: i Meliphagidae o mangiatori di miele, anche caratteristici della regione, pure da un gran numero di specie. Il bellissimo rifle bird (Ptiloris), che è l ...
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PICENO Città capoluogo di una delle quattro provincie marchigiane, antichissimo centro piceno, poi municipio romano, ha nome greco-romano: "Ασκουλον, con le varietà "Ασκλον ("Ασκλον τὸ Πικηνόν in Strabone) [...] col sussidio della scienza le colture e i prodotti agricoli tradizionali: cereali, vite, frutteti, orti, le già celebri ulive, miele, i tartufi; tra le industrie hanno avuto incremento le paste alimentari, i distillati di vinacce, il carbone vegetale ...
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Con questo nome s'indica il non contemporaneo maturare degli organi sessuali nei fiori ermafroditi, talché la fecondazione non può avvenire se non per mezzo di polline estraneo (C. K. Sprengel) e si chiama [...] vengono a trovarsi antere e stimma è tale che l'insetto, per cui il fiore è destinato, non può raggiungere il miele senza toccare, con qualche parte del suo corpo, rispettivamente le antere o lo stimma; epperò dai fiori più giovani esso si ...
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ZANZARE (lat. scient. Culicidae; fr. moustiques; sp. mosquitos; ted. Stechmücken o Schnaken; ingl. gnats o mosquitoes)
Athos Goidanich
Piccoli e delicati Insetti dell'ordine dei Ditteri, ben noti per [...] Harpagomyia splendens di Giava, la quale sollecita dalle sue formiche (Cremastogaster difformis) il rigurgito di goccioline di miele che avidamente succhia, e per moltiplicarsi usa i nidi della stessa formica abbandonati e riempiti d'acqua.
I ...
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Divinità in origine di carattere ctonio (sotterraneo), posta poi dal mito in stretta relazione con Apollo. Patrono della medicina.
Il mito e il culto di Esculapio in Grecia. - Pindaro (Pyth., III, i segg.), [...] portici aspettando il sogno rivelatore del dio. Il sacerdozio addetto al santuario era in possesso di ricette empiriche a base di cenere, miele, vino e sangue di un gallo bianco, l'animale caro al dio. I Romani erano soliti esporre nel portico i loro ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in partic. l’ape domestica, elaborano dal nettare...
mielato
(o melato) agg. [der. di miele]. – 1. a. Condito o addolcito col miele: vivanda m.; vino mielato. b. fig. Dolce come il miele, detto spec. di parole, atti, comportamenti, per lo più insinuanti o melliflui, che tendono a lusingare o...