FORNI, Arnaldo
Maria Gioia Tavoni
Nacque a San Giovanni in Persiceto, nei pressi di Bologna, il 18 apr. 1913 da Attilio e Giuseppina Morisi.
Il padre, calzolaio, partecipò nel 1896 alla guerra d'Etiopia, [...] in breve era diventato capo sellaio. Poi abbandonò il suo lavoro per dedicarsi dapprima alla raccolta e alla vendita del miele e in un secondo tempo al mestiere di mediatore per la vendita di bestiame, trovando finalmente un decoroso sostentamento ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] bolognesi del sec. XVII, rappresenta un'ape e un ragno che suggono lo stesso nettare da una rosa, traendone una del miele e l'altro del veleno (motto: "Hinc mel, hinc venenum"), quasi ad indicare la responsabilità del lettore nel trarre corretti ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] , che aveva dimenticato un impegno di lavoro, fu prelevato dalla sua festa di matrimonio prima della luna di miele. Il divorzio giunse nel 1972, dopo la nascita del figlio Simone Annicchiarico, futuro apprezzato conduttore televisivo (La valigia ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in partic. l’ape domestica, elaborano dal nettare...
mielato
(o melato) agg. [der. di miele]. – 1. a. Condito o addolcito col miele: vivanda m.; vino mielato. b. fig. Dolce come il miele, detto spec. di parole, atti, comportamenti, per lo più insinuanti o melliflui, che tendono a lusingare o...