Imbalsamazione
Red.
L'imbalsamazione è un'operazione intesa a conservare inalterato, dopo la morte, il corpo dell'uomo e degli animali. Le pratiche d'imbalsamazione, antiche e moderne, si basano essenzialmente [...] riferisce, invece, che il corpo di Alessandro Magno, in esecuzione delle sue ultime volontà, fu imbalsamato e spalmato di miele. Anche Plinio il Vecchio attribuisce al miele una forte azione conservativa; in ambedue i casi, però, è possibile che il ...
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genetica e malattie genetiche
Antonio Fantoni
La scienza che studia l’ereditarietà
I progressi della genetica, nata nell’Ottocento con Gregor Mendel, ci hanno permesso di capire come i geni paterni [...] di laboratorio hanno tre vantaggi rispetto ai piselli: si riproducono molto più in fretta – ogni due settimane, nutriti di miele e messi dentro bottiglioni tappati con cotone –, hanno caratteri molto più numerosi e i loro cromosomi si vedono al ...
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Antimicrobici
Vittorio Alessandro Sironi
Red.
I farmaci antimicrobici comprendono tutte quelle sostanze in grado di inibire, a concentrazioni tollerate dall'organismo, un processo metabolico o una [...] latte e del formaggio. Nelle foruncolosi e nelle impetigini viene indicata l'assunzione di lievito. Ancora più del semplice miele, la pappa reale è considerata l''antibiotico naturale' per eccellenza e, nella farmacopea empirica del popolo, occupa un ...
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Le civilta precolombiane. La medicina azteca
Bernard Ortiz de Montellano
La medicina azteca
Chiamiamo azteca quella civiltà di lingua nahuatl che, stanziata nel bacino messicano con il suo centro a [...] fitochimico. Le ferite erano quindi medicate con la linfa di agave concentrata o con il miele, ai quali a volte era aggiunto sale. Anche nell'antico Egitto il miele era usato per medicare le ferite, ed è provato che esso sia un potente battericida ...
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Moda
Accessorio prevalentemente femminile realizzato con pellami, tessuto, paglia, materiali sintetici, in varie fogge e grandezze, che serve per portare con sé denaro e altri oggetti.
D’uso assai largo [...] 30 aprile 1999, art. 7).
Zoologia
B. di Fabricio Tasca caratteristica della cloaca di molti uccelli, di funzione piuttosto dubbia. B. melaria, o ingluvie, dell’ape operaia dove viene raccolto il nettare che vi subisce poi la trasformazione in miele. ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] organizzazione sociale di certe specie di Insetti, come le api, le vespe, le formiche. I maschi delle api da miele, o fuchi, vengono generati per partenogenesi, mentre le femmine, siano esse operaie sterili o femmine riproduttive (regine), si formano ...
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Umberto Veronesi
La scienza conferma: il vegetariano vive di più
Una ricerca scientifica sembra dimostrare che la mortalità tra i vegetariani è più bassa. Ma dovrebbe essere una scelta etica: i soli [...] , escludendo dall’alimentazione umana qualsiasi alimento di provenienza animale (e quindi anche latte e derivati, uova, miele) e consentendo solo l’uso di alimenti vegetali. Ai vegani appartiene il ristretto novero dei crudisti (consumatori ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] La Bibbia e i suoi commenti fornivano sovente le indicazioni farmacologiche essenziali; già nel Talmud babilonese si consigliava di dare del miele a chi è sfinito (ipoglicemia?); l'olio di oliva era usato per lenire il mal di gola; erano noti diversi ...
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L'uomo da sempre cerca di accrescere le sue possibilità nella lotta e negli sport. In parte questi tentativi si basano su norme dietetiche oppure su metodi per potenziare i muscoli. Sostanze stimolanti, [...] per i cavalli. Già i romani nelle corse con i cocchi somministravano ai cavalli una sostanza chiamata idromele, composta di miele e acqua, che si supponeva aumentasse la vigoria. Antichi allevatori, quali gli sciti nella Russia meridionale, davano ...
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Gotta
Bernardino Fantini ed Eugenio Del Toma
La gotta primaria (il cui nome deriva dal latino gutta, in riferimento alla sovrabbondanza di liquido nella regione colpita che risulta gonfia) è una malattia [...] 15% delle calorie totali. Va suggerito anche di non eccedere con i cibi molto ricchi di fruttosio (per es., miele, datteri, frutta secca, uva ecc.), dato che questo monosaccaride è in grado di determinare iperuricemie transitorie. Altre tradizionali ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in partic. l’ape domestica, elaborano dal nettare...
mielato
(o melato) agg. [der. di miele]. – 1. a. Condito o addolcito col miele: vivanda m.; vino mielato. b. fig. Dolce come il miele, detto spec. di parole, atti, comportamenti, per lo più insinuanti o melliflui, che tendono a lusingare o...