MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] di Piacenza e i loro stemmi, a cura di G. Fiori et al., Piacenza 1979, pp. 273-277; G. Cioffari - M. Miele, Storia dei domenicani nell'Italia meridionale, II, Napoli-Bari 1993, p. 272; P. Castignoli, Un contributo alla ricerca sull'eresia "luterana ...
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Medioevo
Sandro Carocci
L’infanzia dell’Europa
Medioevo è il nome dato a un periodo molto lungo della storia del mondo cristiano. È durato mille - millecento anni. In questa lunga epoca della nostra [...] ancora grandi foreste, paludi, prati, pascoli. E da questi terreni incolti i contadini traevano alimenti importanti (miele, frutti selvatici, cacciagione, pesci) che poi venivano usati per allevare qualche animale, soprattutto maiali. In caso ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] stessi interni medicei ché le "petecchie" costringevano a letto Lorenzo, un altro fratello della sposa. Dopo una breve luna di miele, nella quale - a detta dei cortigiani e, soprattutto, d'Angelo Conti, un agente urbinate messo al fianco di F. Per ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] nel 1953 da A. Altamura, in Testi napoletani del Quattrocento, pp. 35-49, e sempre a Napoli nel 1972, a cura di L. Miele, con il titolo Memoriale a Federico d'Aragona. Esso è un insieme di raccomandazioni già rivolte dal C. di volta in volta ai ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] da cortile; tra i prodotti sono rilevanti soprattutto la carne e il latte. Il M. è poi uno dei maggiori esportatori di miele. La pesca ha fornito, nel 2006, circa 1,4 milioni di t di prodotto.
L’industria assorbe il 24% della popolazione attiva ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] introdotti in Europa: mancavano patate, mais, pomodori, melanzane, arance, cacao, caffè, tè. Per zuccherare si usava il miele, mentre il riso, molto costoso, era utilizzato soprattutto come prodotto medicinale. Per insaporire i loro piatti i Romani ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . Chiari, Il territorio pontino in epoca sistina. Immagini di riforma e vita nello Stato della Chiesa, 1585-1590, Terracina 1990; M. Miele, Sisto V e la riforma dei monasteri femminili di Napoli, "Campania Sacra", 21, 1990, pp. 123-204; ´C. PeteŠsi´c ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] a cura di T. De Marinis - A. Perosa, Firenze 1970, ad vocem; D. Carafa, Memoriale a F. d'A., a cura di L. Miele, Napoli 1972; Antologia poetica di umanisti meridionali, a cura di A. Altamura - F. Sbordone - E. Servidio, Napoli 1975, pp. 65, 193, 203 ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] genere, né del fuoco che noi utilizziamo. E affermano che il pane, invece, piove loro quotidianamente dal cielo e bevono miele selvatico speziato. Quanto al fuoco, glielo fornisce il sole: è così cocente che, non appena si distende dal cielo sulla ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] 1990; M. Spedicato, Chiesa e rivoluzione. L’episcopato pugliese nella congiuntura repubblicana di fine Settecento, Bari 2001.
12 Cfr. M. Miele, Il clero del Regno di Napoli, 1806-1815, «Quaderni storici», 13, 1978, 1, pp. 284-285; Id., La chiesa del ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in partic. l’ape domestica, elaborano dal nettare...
mielato
(o melato) agg. [der. di miele]. – 1. a. Condito o addolcito col miele: vivanda m.; vino mielato. b. fig. Dolce come il miele, detto spec. di parole, atti, comportamenti, per lo più insinuanti o melliflui, che tendono a lusingare o...