CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] del padre non si ha notizia. Fino a cinque anni fu allevato da una nonna; dopo la morte di questa fu affidato ad alcuni parenti di Casale Monferrato, con i quali rimase fino a nove anni, quando fuggì di ...
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ANTONIO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Elvira Gencarelli
Nato a Parma il 26 nov. 1679, terzogenito di Ranuccio II e di Maria d'Este, fu educato alla scuola dei gesuiti dove acquistò una modesta cultura. [...] che resta del suo governo è il rinnovo di una grida, nel 1728, per promuovere le arti della seta, della cera e del miele.
A. morì a Parma quasi improvvisamente il 20 genn. 1731; stando a ciò che l'abate Giacobazzi riferisce nelle Memorie,si sospettò ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] , essendo con lui in rapporto continuo di affari. Il D. fu anche in contatto diretto con mercanti arabi. Vendette il miele comperato a Marsiglia; acquistò cera, coralli e stuoie; trattò un cambio su Alessandria d'Egitto, tramite uno strumento scritto ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] delle sue Opere, Milano 1881-1896.Fra i suoi lavori teatrali non compresi nella raccolta, e pubblicati a parte: La luna di miele (Milano 1883), Sic vos non vobis (ibid. 1884), Il povero Piero (ibid. 1884), La cura radicale (ibid. 1884), La figlia di ...
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LUCREZIA Barberini, duchessa di Modena
Grazia Biondi
Nacque a Palestrina, presso Roma, il 3 nov. 1628 da Taddeo - generale della Chiesa, principe di Palestrina, prefetto di Roma, nipote di papa Urbano [...] Gaspare Vigarani, dove "Primavera cantò alla sposa versi sontuosi, rallegrandosi che le api barberine, venendo a suggere il miele soave dei gigli estensi, promettessero una nuova età dell'oro". Il duca Francesco aprì per la prima volta alla ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] dare vita a una Rivista popolare trentina, dal programma, come egli stesso ebbe a definirlo, "a base di latte e miele", e tuttavia confiscata fin dal primo numero dalla censura austriaca.
Il lavoro di organizzazione e di agitazione tra gli studenti ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] -246; B. Nicolini, Studi cinquecenteschi, I, Ideali e passioni nell'Italia religiosa, Bologna 1968, pp. 22-24; M. Miele, La penetrazione protestante a Salerno verso la metà del Cinquecento secondo un documento dell'Inquisizione, in Miscellanea Gilles ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] è sveglio e sappiamo da buone parti che tutto è consumato a gusto. Sia ringraziato Iddio". Lieta la luna di miele inframmezzata da pranzi e intrattenimenti: "gli sposi stanno benissimo ogni giorno più contenti e con acquisto di grande e reciproco ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] soprattutto evitate di fare la mia stessa professione. "Lodate le magistrature piuttosto che seguitarle, perché, sotto la coperta del miele dell'honore, spesse volte io stesso ho provato il veleno del dolore"), riprendeva - anche se non più col ruolo ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] malattie che flagellavano l'agricoltura. Cercò di incentivare la coltivazione del gelso, l'allevamento delle api (considerava il miele un buon rimedio contro la pellagra e un elemento essenziale per integrare l'alimentazione delle classi povere) e la ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in partic. l’ape domestica, elaborano dal nettare...
mielato
(o melato) agg. [der. di miele]. – 1. a. Condito o addolcito col miele: vivanda m.; vino mielato. b. fig. Dolce come il miele, detto spec. di parole, atti, comportamenti, per lo più insinuanti o melliflui, che tendono a lusingare o...