Poeta israeliano di origine tedesca (Berlino 1930 - Tel Aviv 2020), emigrato in Palestina nel 1935. Collaboratore della rivista letteraria Likrāt ("Verso"), è stato tra i sostenitori di un rinnovamento [...] ), seguirono Shirīm shōnīm ("Poesie varie", 1960) e Kol ha-hālāv we ha-dĕvāsh ("Tutto il latte e il miele", 1966), che hanno segnato la sua maturità artistica. Dichiaratamente "antiromantico", si è ispirato tuttavia a esperienze individuali (amore ...
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Scrittore italiano (Santarcangelo di Romagna 1920 - ivi 2012). Figura poliedrica di artista a tutto campo, alla prevalente attività di sceneggiatore cinematografico (L'avventura, Deserto rosso, ecc. di [...] di un realismo intensamente visionario: I bu ("I buoi", 1972), in cui confluiscono precedenti raccolte; la già citata raccolta Il miele; La capanna (1985); Il viaggio (1986); L'orto d'Eliseo (1989). Da ricordare anche la raccolta di prose dialettali ...
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Poeta polacco (Leopoli 1878 - Skarżysko-Kamienna 1957). Le sue poesie rivelano sin dal primo volume, Sny o potędze ("Sogni di potenza", 1901), un temperamento pensoso, sempre vigile ed esperto nella ricerca [...] Uśmiechy godzin ("I sorrisi delle ore", 1910); Ucho igielne ("La cruna dell'ago", 1927); Wysokie drzewa ("Alberi alti", 1932); Barwa miodu ("Il colore del miele", 1936); Martwa pogoda ("Tempo morto", 1946); Dziewięć muz ("Le nove muse", post., 1957). ...
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Scrittrice italiana (n. Palermo 1956). Laureata in medicina presso l’università di Roma “La Sapienza”, specializzata in ginecologia ed ostetricia, ha conseguito un dottorato di ricerca in perinatologia. [...] monologo teatrale Adele. Nel 2015 ha vinto il premio Baccante. Tra i libri pubblicati: Il conto delle minne (2009), Manna e miele, ferro e fuoco (2011), Panza e prisenza (2013), La miscela segreta di casa Olivares (2014), A Santiago con Celeste (2014 ...
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Scrittore iraniano (Tabrīz 1935 - Parigi 1985), conosciuto anche sotto lo pseudonimo di Gauhar-i Murād. Fu instancabile critico della censura, della corruzione, della dipendenza dall'Occidente che caratterizzarono [...] (Panǵ namāyesh-nāme az enqelāb-i mashrūtiyye "Cinque drammi della rivoluzione costituzionale", 1966), ora all'assurdo (Māh-i ῾asal "Luna di miele", 1978). S. ebbe anche notevole successo come sceneggiatore, ricevendo riconoscimenti internazionali. ...
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Scrittore norvegese (n. Hamar 1941). Dotato di una straordinaria abilità narrativa, ha privilegiato temi scabrosi e attuali, come in Adams dagbok ("Il diario di Adam", 1978), probabilmente il suo capolavoro.
Vita
Nel [...] F. dimostra appieno le sue capacità letterarie come critico della società moderna; Bryllupsreisen (1982; trad. it. Luna di miele, 2001), sui ruoli sessuali; Bad boy (1988), disamina del ruolo e del comportamento maschile; Evig din ("Eternamente tuo ...
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Pittore e scrittore italiano (Torino 1902 - Roma 1975). Laureato in medicina, fin dal 1923 si dedicò alla pittura frequentando lo studio di F. Casorati. Amico di P. Gobetti e dei fratelli Rosselli, accanto [...] "mitica" si ritrova anche nei migliori episodî del volume L'orologio (1950) e nei libri Le parole sono pietre (1955), Il futuro ha un cuore antico (1956), La doppia notte dei tigli (1959), Tutto il miele è finito (1964), "ritratto" della Sardegna. ...
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Scrittore inglese (n. Aldershot 1948). Tra le voci più significative della narrativa contemporanea, ha scritto opere inquietanti e di intenso approfondimento psicologico, scandagliando situazioni difficili [...] di incomunicabilità; For you: a libretto (2008; trad. it 2009); Solar (2010; trad. it. 2010); Sweet tooth (2012; trad. it. Miele, 2012); The children act (2014; trad. it. La ballata di Adam Henry, 2014); Nutshell (2016; trad. it. 2017); Machine like ...
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Mitologia
Nella mitologia delle antiche civiltà del Mediterraneo centro-orientale, mostro con corpo leonino e testa umana; in particolare, in Grecia, figura mostruosa (fig. 1) con volto femminile, petto, [...] spiritromba si serve Acherontia atropos (s. testa di morto; fig. 2) per forare gli opercoli dei favi e suggere il miele degli alveari. Le larve, con un caratteristico processo a corno o a verruca sull’8° segmento addominale, sono glabre, talvolta ...
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Scrittore svedese (Reggsgö, Västerbotten, 1938 - Stoccolma 2017). Dopo il debuto letterario come poeta nel 1965 e una prima produzione caratterizzata da un atteggiamento pacatamente critico nei confronti [...] fondata sulla manipolazione e l'esclusiva ricerca del guadagno. Su una situazione conflittuale si basa anche Hummelhonung ("Miele di calabrone", 1995), in cui due vecchi fratelli che vivono nell'odio reciproco si riavvicinano grazie all'intervento ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in partic. l’ape domestica, elaborano dal nettare...
mielato
(o melato) agg. [der. di miele]. – 1. a. Condito o addolcito col miele: vivanda m.; vino mielato. b. fig. Dolce come il miele, detto spec. di parole, atti, comportamenti, per lo più insinuanti o melliflui, che tendono a lusingare o...