GEORGIA
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Luigi Magarotto
(XVI, p. 639; App. II, I, p. 1030; v. urss, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica socialista sovietica della Transcaucasia, la G. costituisce dal 1991 una [...] di prosatore con Gza ("La strada", 1962), una scelta di racconti seguita dalla raccolta di fiabe Taplis c'veti ("La goccia di miele", 1965); ma ha raggiunto la notorietà con Data Tutašxia (1973-75), un romanzo ambientato nella G. di fine 19°-inizi 20 ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] 1946, Gli scarabocchi; La s-ciuptèda, 1950, La schioppettata) ai toni narrativo-affabulatori delle prove più recenti (da Il miele, 1981, a Il libro delle chiese abbandonate, 1988, e oltre). Santarcangiolesi sono anche N. Pedretti (1923-1981), autore ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] essere di straordinaria saggezza di nome Kvasir; questi venne ucciso da due nani che mescolarono il sangue dell'essere fantastico al miele, traendone l'idromele di Ygg o idromele dei nani, in grado di conferire il dono della saggezza e della poesia a ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] . italiana, 16 genn. 1898, p. 39, Id., in Verso l'ideale…, Milano 1905, pp. 33-69 (poi, con lievi differenze, in A. Miele, Gl'irredenti nell'arte, Firenze 1918, pp. 31-38). Sulle persecuzioni subite dal F. a Padova e Trieste, G. Piazza, Un triestino ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] sua valigia, sopra i tetti del Viale dei Ciliegi.
Un anello oscuro
Alti poco più di un metro, "dolci come il miele e resistenti come le radici di alberi secolari": sono i protagonisti di Lo Hobbit, pubblicato nel 1937 dall'inglese John Ronald Reuel ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] da cortile; tra i prodotti sono rilevanti soprattutto la carne e il latte. Il M. è poi uno dei maggiori esportatori di miele. La pesca ha fornito, nel 2006, circa 1,4 milioni di t di prodotto.
L’industria assorbe il 24% della popolazione attiva ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] per l'analisi dei rapporti di parentela o di opposizioni come quelli tra il crudo e il cotto, il miele e il tabacco. In linguistica, l'analisi saussuriana del segno in significante e significato, secondo l'interpretazione degli ‛strutturalisti ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] biblioteche e degli archivi, XXVIII (1917), 5-7, pp. 49-74; Id., A. C., in Gli scienziati italiani, a cura di A. Mieli, I, Roma 1923, pp. 19-19 (con elenco completo delle opere); A. Filippi, La storia della scuola medico-chirurgica fiorentina, in Riv ...
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Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] ».
Ed ecco il metodo d'un tipico poeta moderno, Dylan Thomas, molto diverso da quello di d'Annunzio, che raccoglieva il suo miele in quell'orto di semplici che era la collezione dei testi citati dalla Crusca (e il metodo di d'Annunzio era quello di ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] vale anche quando s'avverte un che di guasto nell'illusoria fosforescenza del mito, quando circola una certa stanchezza per il miele dell'autocompiacimento e si fa strada l'esigenza d'un'identità più precisa: una Venezia collocata a pieno titolo nel ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in partic. l’ape domestica, elaborano dal nettare...
mielato
(o melato) agg. [der. di miele]. – 1. a. Condito o addolcito col miele: vivanda m.; vino mielato. b. fig. Dolce come il miele, detto spec. di parole, atti, comportamenti, per lo più insinuanti o melliflui, che tendono a lusingare o...