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M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] inoltre un significato politico, tanto più forte in quanto l'opera fu realizzata proprio al tempo in cui MieszkoIIIilVecchio (m. nel 1202) potenziava l'autorità centrale con capitale a Gniezno. Lo confermano soprattutto due elementi del racconto ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Slesiani.
La prima formazione statale si ebbe con Mieszko I (m. 992), con cui emerse la dinastia da parte della Prussia. Con il re Casimiro IIIil Grande (1333-70) la J. Tuwim e altri poeti della vecchia generazione, mentre fra quelli della ...
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GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] 1995, pp. 87-89), il padre del duca Mieszko I costruì un fortilizio, successivamente Boleslao l'Intrepido con l'imperatore Ottone III; in seguito a tale evento, che vecchio fortilizio. A partire all'incirca dalla seconda metà del sec. 13°, quando il ...
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