Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] delle sepolture più tarde compaiono anche oggetti di ferro. Indicazioni sulla dieta provengono da una ciotola di legno colma di miglio e da un'altra contenente il coccige di una capra.
Nelle sepolture sono stati rinvenuti sette mummie in ottimo stato ...
Leggi Tutto
LATINA, VIA
Giuseppe LUGLI
Dopo l'Appia era la via più importante del sud di Roma, così detta perché attraversava il territorio della Lega latina e scendeva nella Campania dai monti Ernici. È in complesso [...] ai piedi di questa città per attraversare la valle e il passo dell'Algido, tagliato nel monte omonimo. Al XXX miglio, poco oltre Valmontone, si fondeva con la via Labicana, dove era la stazione detta appunto Ad bivium; le stazioni precedenti ...
Leggi Tutto
HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] anche dal Ch. Fresne Du Cange in polemica con il Valois, che giustamente riteneva che dovesse ricercarsi invece al settimo miglio. Si deve poi ad Al. van Millingen, nel 1899, la dimostrazione inconfutabile che H. doveva localizzarsi a Makrikeuy, come ...
Leggi Tutto
Slaney, Mary
Roberto L. Quercetani
USA • Flemington (New Jersey), 4 agosto 1958 • Specialità: Mezzofondo
Il suo cognome da nubile è Decker. Alta 1,68 m per 49 kg, è stata un talento precocissimo: [...] suo straordinario temperamento. Nel 1982 stabilì tre record mondiali: sui 5000 m (15′8,26″), sui 10.000 m (31′35,3″) e sul miglio (4′18,08″). Il suo anno d'oro fu però il 1983, quando vinse due titoli ai Campionati Mondiali di Helsinki, con 8′34 ...
Leggi Tutto
Insieme di apparati destinati alla ricezione, alla commutazione e alla multiplazione di segnali telefonici. A seconda del tipo di rete telefonica servita, una centrale può essere uno Stadio di linea [...] al gestore della rete telefonica nazionale (Telecom Italia), con i loro apparati, dopodiché inizia il cosiddetto ‘ultimo miglio’, ovvero la connessione che arriva fino all’utente, costituita dal doppino telefonico o da fibra ottica. Vari stadi ...
Leggi Tutto
Sumbawa Isola dell’Indonesia (13.890 km2 con 1.219.590 ab. nel 2005), nell’arcipelago delle Piccole Isole della Sonda, amministrativamente compresa nella prov. di Nusa Tenggara Occidentale. Ha forma complessivamente [...] Saleh e la penisola del Monte Tambora. L’interno è montuoso e giunge a 2851 m s.l.m. nel settore occidentale. Vi sono sviluppati l’agricoltura (mais, miglio, tabacco, caffè) e l’allevamento, equino e bovino. I centri principali sono Raba e Sumbawa. ...
Leggi Tutto
HIROSHIMA (XVIII, p. 507)
Luigi MONDINI
Su Hiroshima fu lanciata, alle ore 9,15 (ora locale) del 6 agosto 1945, la prima bomba atomica impiegata per scopi bellici. La tremenda esplosione, fu accompagnata, [...] di circa 1.500 km. orarî, che investì la città verticalmente ed orizzontalmente, per un raggio di circa un miglio dall'asse dell'esplosione. Le case furono rase al suolo; resistettero meglio le costruzioni in cemento armato antisismiche monolitiche ...
Leggi Tutto
ADSL (Asymmetric digital subscriber line)
Mauro Leonardi
Tecnologia che permette la trasmissione dati a banda larga sulla comune linea telefonica utilizzando bande di frequenza non usate per trasmettere [...] dell’utenza domestica o di piccoli uffici, permette di superare, senza la creazione di nuove infrastrutture, il cosiddetto ultimo miglio che separa l’utente dalla centrale telefonica. L’ADSL deve il suo nome all’asimmetria delle velocità massime ...
Leggi Tutto
Nome comune di Brassica campestris (varietà rapa; v. fig.), e della sua radice carnosa. La pianta, della famiglia Brassicacee, è un’erba bienne, originaria forse dell’Europa, coltivata fin dai tempi antichi. [...] con strozzature.
Si coltiva quale foraggera da radice in quasi tutta l’Europa e nell’America Settentrionale, consociata con avena, miglio, grano saraceno ecc., o in coltura pura; si semina da giugno a settembre e si raccoglie fra settembre e novembre ...
Leggi Tutto
Wolof Ampio gruppo etnico dell’Africa Occidentale, stanziato in Senegal (Stato in cui i W. sono maggioritari) e in Gambia. Secondo le tradizioni orali, prima dell’incontro con gli Europei nel 15° sec., [...] conversione all’islam. Anche oggi quasi tutti i W. sono islamici. Da un punto di vista economico, l’agricoltura (miglio, arachidi) e l’artigianato (lavorazione del ferro e un’affermata tradizione di lavorazione dell’oro e dell’argento) rappresentano ...
Leggi Tutto
miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi caldi, con fusti robusti, alti anche più...