Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] , praticata nelle oasi e nella valle del Senegal, riguarda colture in massima parte destinate all’autoconsumo (sorgo, miglio, mais, leguminose) e l’entità delle produzioni è fortemente condizionata dall’andamento meteorologico. Le reiterate fasi ...
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TAIWAN
Anna Bordoni
Lionello Lanciotti
(v. formosa, XV, p. 703; App. II, I, p. 961; III, I, p. 660; IV, I, p. 840; taiwan, App. IV, III, p. 574)
Con una popolazione di 21 milioni di ab. (1994) e una [...] 'esportazione. Gran parte dell'arativo è coltivato a riso (18.198.000 q nel 1993), mentre gli altri cereali (mais, miglio, sorgo) danno quantitativi modesti; hanno, invece, una certa importanza per il fabbisogno interno la patata dolce (1.877.000 q ...
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ROBIGALIE
Gioacchino MANCINI
. L'importanza della coltura del grano e dei cereali nel suburbio di Roma, nei tempi più antichi, non poteva esimere i coltivatori dal pregare la divinità per l'allontanamento [...] biade.
Consisteva in un sacrificio lustrale ed espiatorio fatto dal flamen Quirinalis nel boschetto sacro alla divinità al V miglio della via Clodia. Ovidio (Fast., IV, 905 segg.) descrive l'incontro che fece, tornando da Nomentum, con la processione ...
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PANICO
Emilio Chiovenda
. Nome italiano della Setaria italica (L.) P.B. Il genere Setaria (dal latino seta, "setola", per le setole cingenti le spighette) appartiene alla famiglia delle Graminacee; [...] ottimi foraggi. Nel genere Panicum la specie più importante è il P. miliaceum L., largamente coltivato col nome di miglio per l'allevamento degli uccelli e pollame; parecchie specie sono coltivate per foraggio, come P. maximum Jacq. (fieno di ...
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Atletica - Le specialità: il cross country
Giorgio Reineri
Il cross country
Le origini
La pratica della corsa campestre, già in uso nella società inglese medievale, si intensificò nel corso del tempo [...] Pigni svolse davvero un ruolo di apripista per tutte le altre atlete: lo provano i suoi record del mondo ufficiali, sui 1500 m e sul miglio (4′12,4″ il 2 luglio 1969 a Milano; 4′29,5″ a Viareggio l'8 agosto 1973) e le migliori prestazioni mondiali ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Le vie di comunicazione e i mezzi di scambio commerciale premonetali e monetali
Lo studio delle vie di comunicazione [...] attività di sussistenza.
Cina
La rapida diffusione della coltivazione del miglio e del riso, all'incirca tra l'8000 e il (fang) ‒ grandi quantità di granaglie (soprattutto miglio), cacciagione, animali domestici, materie prime minerali e ...
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MINTURNO (Minturnae)
A. Maiuri
Era, insieme con Ausona e Vescia, una delle tre principali città del territorio degli Aurunci. Posta nel piano sulla sponda destra del Liri, a breve distanza dalla foce, [...] Ausona e Vescia, distrutta nella disastrosa guerra romano-latina (deletaque Ausonum gens, liv., ix, 25). Attraversata dall'Appia (all'89° miglio da Roma) e occupata da una colonia romana (295 a. C.), M. diventò la principale città di transito fra il ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] nel sec. 8°; contemporaneamente venne fortificata anche la collina (Ayasuluk) sulla quale sorgeva il santuario di S. Giovanni, a un miglio a E dalla città, che gradualmente assunse il ruolo di insediamento alternativo.Tra i secc. 7° e 8° E. divenne ...
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Vedi TUSCOLO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCOLO (Tusculum)
G. Lugli
Città latina appartenente alla lega sacrale albana.
La leggenda la dice fondata da Telegono figlio di Ulisse e di Circe. Il nome [...] sono quelle dei Quintili a Mondragone, di Passieno Crispo a Frascati, di Matidia Augusta alle Cappellette, di Asinio Pollione al miglio XIII della Via Latina, e di Tiberio alla Spinetta.
Sotto Silla vi fu condotta una colonia e le mura furono ...
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(arabo Sāḥil o Sāḥel) Pianura costiera; per estensione, le aree di contatto fra deserto e steppa.
Da alcuni decenni, il termine ha assunto, per antonomasia, il valore di specifica denominazione di un’unica [...] si pratica l’allevamento, in forme nomadi o seminomadi (capre, dromedari, bovini), nelle sezioni settentrionali, e la cerealicoltura (sorgo, miglio) in quelle meridionali; in prossimità dei pozzi e dei corsi d’acqua perenni, come nell’area del ‘delta ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi caldi, con fusti robusti, alti anche più...