COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] sfarzosamente addobbato e mentre erapo Il convenuti furono per la massima parte arrestati. Il C. fu gettato nella "fossa dei miglio".
Il re, riuniti gli ambasciatori delle altre potenze, cercò di giustificare il suo modo di procedere. A proposito del ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] di Napoli per le Calabrie, nel tratto che, popolandosi nel giro di qualche decennio di ville patrizie, divenne celebre come "miglio d'oro". Il palazzo di Portici è indubbiamente l'opera di maggiore impegno del C., che dovette risolvere complessi ...
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SULPICIO, Giovanni Antonio detto Sulpicio (Sulpizio) da Veroli (Johannes Sulpitius Verulanus)
Marco Cavietti
Nacque a Veroli, nel frusinate, probabilmente da Antonio di Alessandro e Nanna Cercia. L’anno [...] romana a stampa: i corsi di retorica, latino e greco, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484), a cura di M. Miglio et al., Roma 1986, pp. 495-497; J.R. Henderson, G. A. S. of V., in Contemporaries of Erasmus. A biographical register of ...
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ROMANO, Alberico
Dario Canzian
da. – Penultimo dei sei figli di Ezzelino II e di Adelaide dei conti di Mangona, Alberico nacque certamente dopo il 1194, cioè dopo il fratello maggiore Ezzelino III che [...] il podestà di Padova liberata gli rifiutò l’ingresso in città, costringendolo ad accamparsi con il suo esercito a un miglio dalle mura. Sfiduciato dai crociati antiezzeliniani e sempre più in difficoltà a Treviso (p. 475), Alberico finì per stringere ...
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PIETRO da Eboli
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Eboli. – Non si hanno molte notizie sulla vita di questo poeta, che, negli ultimi anni del XII o, al massimo, nei primi del XIII secolo, compose in latino [...] ., pp. 89-117; R. Manselli, Premessa ad una lettura di P. da E., in Studi su P. da E., ibid., pp. 5-16; M. Miglio, Momenti e modi di formazione del Liber ad honorem Augusti, ibid., pp. 119-147; L. Pandimiglio, La ideologia politica di P. da E., ibid ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] e polemiche di Curia, in Un pontificato e una città. Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno, Roma… 1984, a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986, pp. 243-266; Id., I giuristi medievali e gli ebrei. Due "consultationes" di G.F. Pavini ...
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ORSINI, Clarice
Vanna Arrighi
ORSINI, Clarice. – Nacque presumibilmente a Roma nel 1452 da Iacopo di Orso Orsini, signore di Monterotondo e di altri castelli della Campagna romana, e da Maddalena di [...] Lorenzo il Magnifico e il suo tempo, Roma 2003, ad ind.;C. Shaw, The political role of the Orsini family from Sixtus IV to Clement VII, Roma 2007, ad ind.; L. Miglio, Governare l’alfabeto: donne, scrittura e libri nel Medioevo, Roma 2008, ad indicem. ...
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UZIELLI, Gustavo
Anna Guarducci
– Nacque a Livorno il 29 maggio 1839 da Sansone (v. la voce in questo Dizionario) e da Marianna Foà.
Apparteneva a una facoltosa famiglia israelitica, colta e di tradizione [...] su Toscanelli portarono Uzielli ad approfondire anche la questione della difformità delle misure lineari, a partire dal valore del miglio calcolato da Toscanelli nelle carte inviate a Fernand Martins in funzione del viaggio verso l’America. Un altro ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] L. G. e i manoscritti del "Carmen conflictus Bracciani", in Scrittura biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 93-110; J. D'Amico, Renaissance Humanism in papal Rome, Baltimore-London 1983, p. 33 ...
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SILBER, Marcello
Franco Pignatti
SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal 1480, il nome della madre non è noto. Sia il padre sia il figlio usarono [...] pp. 286-291; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 2° seminario 6-8 maggio 1982, a cura di M. Miglio - P. Farenga - A. Modigliani, Città del Vaticano 1983, pp. 49, 274 s., 301, 422 s. e nota; Short-title Catalogue of books ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi caldi, con fusti robusti, alti anche più...