Nigeria
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa centro-occidentale. Con una popolazione stimata in 131.530.000 ab. nel [...] dove i suoli sono soggetti al rischio di degradazione e di desertificazione. Yam, cassava, riso, mais, sorgo, miglio costituiscono le principali coltivazioni destinate all'autoconsumo, la cui produzione complessiva non riesce a tenere il passo con l ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa occidentale che si affaccia sull’Oceano Atlantico, all’estremità occidentale del continente africano, e confina a N e a NE con la Mauritania, a E con il Mali, a S con la Guinea e la Guinea-Bissau. [...] ’ampia zona saheliana, dove è praticato il nomadismo pastorale. I principali prodotti agricoli sono l’arachide (427.100 t nel 2007), il miglio (362.900 t), il riso (215.200 t), i fagioli, il cotone, la canna da zucchero. I bovini sono oltre 3 milioni ...
Leggi Tutto
TRANSGIORDANIA (XXXIV, p. 168; App. I, p. 1059)
Ettore ROSSI
F. G.
Nel 1943 su una superficie di circa 89.975 kmq. la Transgiordania contava 340.000 ab. di cui 300.000 musulmani sunniti, 10.000 musulmani [...] ) e altri in studio. I prodotti principali sono frumento (con una produzione media di 1.257.000 q.), orzo (586.000 q.), miglio (45.000 q.), leguminose, uva, olive, tabacco. In via di attuazione, la fissazione al suolo dei nomadi. La maggior parte del ...
Leggi Tutto
Transvaal Regione storica della Repubblica Sudafricana. Il nome indica il territorio a N del fiume Vaal, occupato, a partire dal 1835, dai Boeri che emigravano dalla Colonia del Capo per sottrarsi all’amministrazione [...] fino al Limpopo: esso presenta caratteristiche fisiche simili, ma le precipitazioni sono un po’ meno abbondanti; fra le colture, il miglio e il grano sostituiscono il mais, mentre gli ovini prevalgono sui bovini. A N e a O l’altopiano gradualmente si ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. È compreso fra il Ruanda (a N) la Tanzania (a E e a SE) e la Repubblica Democratica del Congo (a O), da cui lo separa il tratto della fossa tettonica centroafricana occupato [...] %, circa metà della popolazione analfabeta.
Il carattere di sussistenza delle più diffuse attività agricole (con produzione di mais, miglio, sorgo, manioca, patate, legumi), la carenza di materie prime e l’assenza di industrie esaltano il ruolo delle ...
Leggi Tutto
Uttar Pradesh Stato dell’India (240.928 km2 con 187.380.000 ab. nel 2007). Si estende per circa 7/10 nella parte più centrale della pianura indostana, nella quale si intrecciano le vie di comunicazione [...] è l’attività economica prevalente e produce cotone, grano, mais, riso, semi oleosi (lino e colza), canna da zucchero, miglio, orzo, indaco e tabacco. La foresta himalaiana fornisce legnami pregiati e da costruzione. Le industrie (tessili, alimentari ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-occidentale. I confini, quasi interamente artificiali e rimasti pressoché invariati dall’epoca della dominazione francese, lo dividono a NO e N dal Sahara Occidentale (annesso dal [...] , praticata nelle oasi e nella valle del Senegal, riguarda colture in massima parte destinate all’autoconsumo (sorgo, miglio, mais, leguminose) e l’entità delle produzioni è fortemente condizionata dall’andamento meteorologico. Le reiterate fasi ...
Leggi Tutto
EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] nel sec. 8°; contemporaneamente venne fortificata anche la collina (Ayasuluk) sulla quale sorgeva il santuario di S. Giovanni, a un miglio a E dalla città, che gradualmente assunse il ruolo di insediamento alternativo.Tra i secc. 7° e 8° E. divenne ...
Leggi Tutto
(arabo Sāḥil o Sāḥel) Pianura costiera; per estensione, le aree di contatto fra deserto e steppa.
Da alcuni decenni, il termine ha assunto, per antonomasia, il valore di specifica denominazione di un’unica [...] si pratica l’allevamento, in forme nomadi o seminomadi (capre, dromedari, bovini), nelle sezioni settentrionali, e la cerealicoltura (sorgo, miglio) in quelle meridionali; in prossimità dei pozzi e dei corsi d’acqua perenni, come nell’area del ‘delta ...
Leggi Tutto
KAZAKISTAN (XX, p. 143; App. II, 11, p. 136)
Manfredo Vanni
Già paese di nomadi e pastori (i Kazaki, che costituiscono il 60% della popolazione), il K. è divenuto un centro di richiamo di coloni slavi, [...] basso Syr, che ha favorito lo sviluppo delle colture più svariate in quelle zone steppose: frumento, mais, orzo, segale, avena, miglio, e soprattutto cotone. Si sono creati 337 nuovi grandi sovchoz per la coltura dei cereali; si sono istituite molte ...
Leggi Tutto
miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi caldi, con fusti robusti, alti anche più...