SIMONELLI, Giuseppe
Mauro Vincenzo Fontana
– Nacque a Napoli in una data imprecisata ma comunque a ridosso del 1650, così come si ricava dall’attendibile testimonianza di Bernardo De Dominici, che, [...] Fontana, Il seguito di Luca Giordano in Basilicata e ai suoi confini. Aggiunte al catalogo di Andrea Malinconico, G. S., Andrea Miglionico e Filippo Ceppaluni, in Bollettino d’arte, s. 7, XXII-XXIII (2014 [2015]), pp. 151-164; S. De Mieri, Splendori ...
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Pittore. Nacque da cordatori o cimatori di lana, donde il cognome, a Conegliano circa il 1459, e ivi morì nel 1517 o '18. Seguace del Montagna e del Giambellino, è tuttavia pittore originale: gradevolissimo [...] un polittico, che vi rimane, di vecchio stile; così un altro complicato e bello ne spedì (1499) sino a Miglionico in Basilicata; per il duomo di Portogruaro dipinse il Cristo apparso nel cenacolo (1502), ora a Londra, ripetuto, semplificato ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] cultura che sopravviveva ai nuovi modi luministici di Luca Giordano, rappresentato in Puglia dalle scarse tele di Andrea Miglionico e dalle pochissime opere del maestro napoletano. Nell'anno 1699 troviamo l'artista attivo nella chiesa del Purgatorio ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] il conte di Sarno fece visita al principe di Salerno, in apparenza per sincerarsi del suo assenso all'accordo di Miglionico, in realtà per ragguagliare il conte sulla missione che questi avrebbe dovuto svolgere a Roma. Essi avevano infatti urgente ...
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SANSEVERINO, Antonello
Alessio Russo
– Primogenito di Roberto (conte di San Severino – dal cui toponimo la casata aveva tratto il nome – e Marsico, poi principe di Salerno) e di Raimondina Del Balzo [...] critique par J. Blanchard, I-II, Genève 2007, ad indicem.
G. Paladino, Un episodio della congiura dei baroni: la pace di Miglionico (1485), Napoli 1919, pp. 11, 13, 15 e passim; P. Natella, I Sanseverino di Marsico. Una terra, un regno, Mercato San ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] méridionale, Parigi 1904; G. De Lorenzo, Venosa e la regione del Vulture, Bergamo 1906; M. Wackernagel, Un altare del Cima a Miglionico, in L'Arte, X (1907), p. 372 segg.; G. Lipparini, Monumenti di Basilicata. Il convento di S. Angelo, in Vita d ...
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Nacque in Capua di antica e nobile famiglia. Il padre, Rinaldo, come poi anche i fratelli minori Guido e Cesare, fu valente capitano ed ebbe parte non piccola negli avvenimenti militari del suo tempo nel [...] ; a Ettore fu dato sul campo, in aggiunta dei titoli nobiliari e feudali della famiglia, il titolo di conte di Miglionico e di signore di Acquara. Successivamente alla celebre disfida, Ettore cooperò validamente a ricacciare i Francesi da Cerignola e ...
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MATERA (XXII, p. 554; App. I, p. 828)
Luigi RANIERI
La città si contraddistingue per l'intensità e l'organicità della sua espansione urbana recente e in corso. Dall'orlo destro della sua caratteristica [...] scali di Nova Siri e Metaponto. Ma il recente rinvenimento del cospicuo giacimento metanifero tra Ferrandina, Salandra, Grottole e Miglionico, ampio circa 10 × 2 km, della potenzialità valutata in alcuni miliardi di m3 e con una produzione che già ...
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DE GENNARO, Andrea
Franca Petrucci
Nacque da Bartolomeo e da una nobildonna che alcune fonti dicono Nardella D'Afflitto, ed altre Margherita Ferrella. Uomo d'armi e di corte, fu attivo nel Regno di [...] a Francesco Zurlo la consegna di Nocera per l'Aragonese. Scoppiata la rivolta ad onta degli accordi della conferenza di Miglionico, nel novembre fu inviato dal duca di Calabria a Napoli, presso il padre Ferdinando; nel gennaio 1486 era al comando ...
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Vedi MELFI dell'anno: 1973 - 1995
MELFI
D. Adamesteanu
Città lucana della provincia di Potenza, posta su una collina alle falde del Monte Vulture (m 1330) che si eleva isolato in mezzo al vasto altipiano. [...] seguito tra la seconda metà del VI ed il IV sec. a. C. Assieme ai bronzi di Lavello e di Miglionico, questi di M. rappresentano un nuovo elemento nella valutazione della produzione italica, rassomigliante a quella dell'area periferica del mondo ...
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