Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] , di Mario Caserini e Alberto Cavalcanti; nel 1942 è stato il soggetto di un film non memorabile di Abel Gance; è infine riapparso nel , registrate, entro le quali il regista sceglierà la migliore. A questa differenza potrebbe ridursi, per esempio, la ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] e autori; la mossa ancora successiva consistette nell'utilizzarlo come soggetto dei film. Buster Keaton, insieme a Edward F. Cline (1973; Effetto notte) di Truffaut ottenne l'Oscar come miglior film straniero nel 1974, Der Stand der Dinge (Lo stato ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] non aveva avuto grande successo, nonostante il premio di miglior attore vinto da Toshiro Mifune alla Mostra di Venezia (1971, David di Donatello per la regia), tratto da un soggetto di Donati e da una sceneggiatura più volte modificata da Vincenzoni ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Il romanzo di un giovane povero di 0. Feuillet, un soggetto col quale si cimenterà da protagonista nel film omonimo di quindici primi film del dopoguerra, vincitore del nastro d'argento per la migliore regia (ex aequo con Sciuscià di V. De Sica), lo ...
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Cineteca
Sergio Toffetti
Luogo di raccolta e collezione sistematica di film a scopo di conservazione, restauro, consultazione ed eventualmente diffusione.
Origini e storia
Bolesław Matuszewski, pioniere [...] scelta, affatto originale prima del 1930, di raccogliere anche film a soggetto. Alla sua morte la collezione Joye passò alla Compagnia di Gesù che tentò di venderla al miglior offerente, di fatto lasciandola degradare per anni, finché venne rilevata ...
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Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] il suicidio per ingannare le sue carceriere. È invece il miglior 'punto di vista' per il racconto: quello parziale ‒ e donne non sanno, e sa che non sanno grazie a questa soggettiva.
È in questa direzione che il cinema narrativo istituzionale usa la ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] presa.
Il sole negli occhi (Celestina), il cui primo soggetto, Il lungo viaggio di Celestina, venne depositato alla Società Enrico Maria Salerno, Ugo Tognazzi (Nastro d’argento come Miglior attore non protagonista, per il ruolo di Bagini), Io ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] del film Vento del sud di Enzo Provenzale e coautore dei soggetti di due pellicole di Puccini: L’impiegato e Il carro al Festival di Cannes e la nomination all’Oscar per il miglior film straniero. Né Petri, né Volonté vollero andare alla cerimonia ...
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Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] di prigionia, dai cui ricordi avrebbe poi tratto in parte il soggetto di Vo imja Rodiny (1943, In nome della Patria), diretto assieme un romanzo di G. Nikolaeva, il suo ultimo e miglior film sonoro, il cui trattamento lirico, sociale e psicologico ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] : Traviata il Prix Italia per il «miglior programma televisivo nella categoria dello spettacolo» e Eliot (1984); Zio Vania di A. Cechov (1985); Questa sera si recita a soggetto di L. Pirandello (1986 e 1995); La locandiera di C. Goldoni (1987); ...
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migliore
miglióre agg. [lat. mĕlior -ōris, compar. di bonus «buono»; cfr. meglio]. – 1. È il compar. di buono, molto più com. del compar. regolare più buono in quasi tutti i sign. dell’aggettivo (esclusivam. più buono, però, per indicare la...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...