Attore cinematografico francese, nato a Sceaux (Hauts-de-Seine) l'8 novembre 1935. Di famiglia popolana, vive un'adolescenza irrequieta, si arruola volontario nel corpo speciale dei paracadutisti e combatte [...] di Trotsky (1971) e Mr. Klein (1976), forse la sua migliore prova, nel ruolo di un cinico affarista in crisi d'identità nella (1970), Borsalino & Co. (1974), Flic Story (1975). Come produttore e regista D. ha girato La peau d'un flic (Per la pelle ...
Leggi Tutto
FORMAN, Miloš (App. IV, i, p. 840)
Simone Emiliani
) Regista cinematografico cecoslovacco naturalizzato statunitense. Ormai stabilmente inserito nel sistema produttivo hollywoodiano, F. ha portato sullo [...] Doctorow), rievocazione dell'età del jazz fortemente manipolata dal produttore D. De Laurentiis. Con Amadeus (1984), libero otto premi Oscar, tra cui quelli per il miglior film e la migliore regia.
Ha diretto successivamente Valmont (1989), terza ...
Leggi Tutto
Fellini, Federico
Tullio Kezich
Regista cinematografico, nato a Rimini il 20 gennaio 1920 e morto a Roma il 31 ottobre 1993. È uno dei registi, non solo fra gli italiani, che ha maggiormente inciso [...] egli ha mostrato così come il cinema sia un inarginabile produttore di spiritualità e di fantasie.
F. discendeva da una Uniti, dove il 27 marzo 1957 ottenne l'Oscar per il miglior film straniero. Nel frattempo F. aveva realizzato Il bidone (1955 ...
Leggi Tutto
Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] , giochi di parole contraddistinguono un opus pamphlettistico di cui è attore, produttore e regista. La sua opera cinematografica, quasi naif e amatoriale, è andata migliorando formalmente nel corso degli anni (ma anche perdendo di incisività): dal ...
Leggi Tutto
Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] molto fortunati, pur con opere che restano tra le loro migliori (Cronaca di un amore, 1950, e La signora senza , 1995; Ritorno a casa Gori, 1996). Attraverso l'attività di produttore di Nanni Moretti è avvenuto anche l'esordio di Daniele Luchetti, che ...
Leggi Tutto
Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] attribuire l'impiego cosciente del termine al cineasta e produttore scozzese John Grierson che, recensendo Moana (1926; L in genere più morbido e meno efficace. Fra gli esempi migliori, Dall'acquitrino alle giornate di Littoria (1934, cm, produzione ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] mancanza di fondi; trascorsero due mesi e mezzo e finalmente un produttore, Giovanni Addessi, della Trionfalcine, lo rilevò e lo fece della sera e nel 1983 raccolse per Einaudi i migliori nel volume Quel bowling sul Tevere.
Antonioni dipingeva ...
Leggi Tutto
Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] di stagione e di catalogo, di una major o di un produttore indipendente.Infine, è un dato di fatto che le nuove leggi quasi obbligato, che tende a portare in casa un segnale nelle migliori condizioni di ricezione. E la t. generalista è stata chiamata ...
Leggi Tutto
Danimarca
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema danese si sviluppò assai presto e conobbe un periodo aureo nella prima metà degli anni Dieci, quando divenne, nonostante le limitatissime dimensioni del [...] notevole successo e ridiede speranza nel futuro a tutti i produttori danesi. Nel 1932 fu creato un ente privato, il cinema svedese, culturalmente più simile a quello locale e di migliore fattura. Nel complesso, l'afflusso del pubblico crebbe in pochi ...
Leggi Tutto
GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] un manicomio; collaborando con un collega, il futuro produttore D. De Laurentiis, al cortometraggio Pantaloni corti; e scarsa esperienza (il film ottenne il Nastro d'argento per il miglior soggetto), anche se non riportò un gran successo di pubblico. ...
Leggi Tutto
scelta
scélta s. f. [der. di scelto, part. pass. di scegliere]. – 1. a. Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una),...
diretto
dirètto agg. e s. m. [part. pass. di dirigere; dal lat. directus, part. pass. di dirigĕre]. – 1. agg. Con uso più prossimo alla natura di participio e con i sign. proprî del verbo: a. Rivolto, che tende verso una meta e, fig., verso...