DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] fratelli Montalto, "de' quali il minore [Giovanni Stefano] è il migliore" (Campori, 1866).
Con contratto del 17 sett. 1640 i fabbricieri trevigliesi, molto simile al dipinto di uguale soggetto conservato nei depositi dell'Ambrosiana, già riferito ...
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DE FALCO, Carlo
Rosanna Cioffi
Figlio di Filippo, mediocre scultore, nacque a Napoli il 26 nov. 1798; apprese i primi elementi di disegno presso la bottega del padre che aveva tentato di adeguare ai [...] stile, tendente a imitare il rigoroso impianto disegnativo e l'attenta trascrizione realistica di soggetti e ambienti, che sono carattenstici della migliore ritrattistica neoclassica. Il 4 ott. 1826 partecipò all'esposizione nel Regio Museo borbonico ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] , rivolgendosi non solo ai pittori, ma anche alla migliore società bolognese (ibid., p. 379).
Secondo la . Filippo che battezza l'eunuco, probabibnente uno dei due disegni con tale soggetto lodati dal Malvasia (I, p. 383; cfr., Master drawings, V ...
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BUTI (Butti), Lodovico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore fiorentino, nato verosimilmente tra il 1550 e il 1560, morto il 9 ag. 1611. Sono documentate sue cariche nell'Accademia del disegno dal 1582 al 1610, [...] nonché, poco dopo, l'Apparizione della Vergine a s. Domenico e, migliore di tutte, la Morte di s. Domenico, spesso creduta di Santi in Pisa. Esse derivano per la composizione da opere di soggetto analogo di Santi di Tito e hanno quindi provocato l' ...
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DANIELLI, Bassano
Carol Bradley
Figlio di Francesco e Teresa Borella, nacque a Crema il 27 maggio 1854 (Sodini, 1900-01). A Milano, dove la sua famiglia si era stabilita, seguì dal 1867 fino al 1879 [...] periodo della sua attività altre opere di soggetto romanticheggiante quali E domani? (gesso: Esposizione Principe Umberto" e fu considerato dalla critica contemporanea la sua opera migliore (L. Chirtani, La scultura alla Triennale, in Natura ed arte ...
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FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] del veterinario e dell'agronomo nella spinta al progresso e al miglioramento dell'economia rurale. Il suo impegno era diretto in primo veterinaria basata sulla ippologia, che vedeva nel cavallo il soggetto principe di cure e studi, e una concezione ...
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CREMA, Giovambattista
Salvatore Puglia
Nacque a Ferrara il 13 apr. 1883 da Carlo e da Maria Cottica. Avviato dal padre, avvocato, agli studi classici, manifestò una decisa tendenza all'espressione figurativa, [...] di inizio secolo che apprezzava un certo tipo di opera a soggetto sociale. Nel 1906 si fece meglio conoscere con I deficienti e della Società amatori e cultori di belle arti. Il suo periodo migliore fu tra il 1907 e la grande guerra: espose a Milano, ...
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LEVI, Isacco Gioacchino
Federico Trastulli
Nacque a Busseto, presso Parma, il 2 nov. 1818 da Angelo e da Sara Fano. Le prime notizie sulla sua formazione si hanno a partire dagli anni Quaranta, quando [...] la "mezza figura dipinta". Vincitore del premio accademico per la migliore opera di pittura, nel 1849 si recò a Roma in sul soffitto di una sala della Biblioteca civica, avente per soggetto Prometeo. Più precisamente la scena racconta di Minerva fra ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] Emma di Resburgo, su libretto di G. Rossi, basato sullo stesso soggetto dell'omonima e coeva opera di D. Auber. Sempre nel 1821il C dell'autore, come la Grisi, la Fanò e Ravaglia. Miglior esito non ebbe l'opera successiva: Le due duchesse, ossia ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] Bologna dovette essere un quadro ad olio, il cui soggetto non è specificato, commissionatogli dalla famiglia Petrucci di Città Roma [1674-1763], Roma 1987, p. XX).
Nelle sue opere di migliore qualità, quali la Caduta di s. Paolo e le Storie di Tobia ...
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migliore
miglióre agg. [lat. mĕlior -ōris, compar. di bonus «buono»; cfr. meglio]. – 1. È il compar. di buono, molto più com. del compar. regolare più buono in quasi tutti i sign. dell’aggettivo (esclusivam. più buono, però, per indicare la...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...