L’espressione parola macedonia, introdotto nella linguistica italiana da Bruno Migliorini (1949: 89), denota formazioni che risultano da «una o più parole maciullate», le quali «sono state messe insieme [...] di una o più parole con un’altra parola intera, cioè il tipo Cogepesca < Confederazione generale della pesca. Tuttavia, Migliorini stesso dà esempi di parole macedonia in cui «non si prende nemmeno una sillaba intera, ma un paio di lettere», come ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] ), Neologismi, in Enciclopedia dantesca, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, 6 voll., vol. 4°, pp. 37-38 (1a ed. 1970-1978, 6 voll.).
Migliorini, Bruno (1994), Storia della lingua italiana, Milano, Bompiani (1a ed. Firenze, Sansoni,1937). ...
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Linguista e lessicografo italiano (Zara 1916 - Roma 2000). Laureatosi alla Normale di Pisa, perfezionò la preparazione letteraria e filologica accanto a L. Russo, M. Barbi e soprattutto B. Migliorini, [...] con il quale collaborò al Prontuario etimologico della lingua italiana (1950). Dal 1950 lessicografo presso l'Istituto della Enciclopedia Italiana, dapprima come redattore principale per la sezione lessicale ...
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Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] ebbe sette edizioni, con profondi rimaneggiamenti, fino al 1935; dopo la morte di Panzini (1939), Alfredo Schiaffini e Bruno Migliorini trassero dalle carte d’autore un’ottava edizione (1942), che rimase definitiva, con la giunta però di un’Appendice ...
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L’aplologia (dal gr. haplôus «semplice» e lógos «discorso, parola») è un fenomeno di semplificazione fonica e grafica (in quest’ultimo caso si parla, più precisamente, di aplografia) che consiste nella [...] moderno delle parole che non si trovano nei dizionari comuni, ed. postuma a cura di A. Schiaffini & B. Migliorini con un’appendice di cinquemila voci e gli elenchi dei forestierismi banditi dall’Accademia d’Italia, Milano, Hoepli (1a ed ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] ) – si documenta nei primi numeri della rivista «Lingua nostra», fondata nel 1939 a Firenze da Bruno Migliorini e Giacomo Devoto. Migliorini fu il principale interprete delle esigenze di ordine e funzionalità nell’uso scritto dell’italiano degli anni ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] La lingua italiana nel Novecento, a cura di M.L. Fanfani, Firenze, Le Lettere (1a ed. 1938), pp. 5-29.
Migliorini, Bruno, Tagliavini, Carlo & Fiorelli, Piero (1969), Dizionario d’ortografia e di pronunzia, Torino, ERI (http://www.dizionario.rai ...
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Si dicono prefissoidi una serie di morfemi con significato lessicale che non possono occorrere da soli (tecnicamente, morfemi lessicali legati; ➔ morfologia), perlopiù di origine greca o latina, del tipo [...] , in La formazione delle parole in italiano, a cura di M. Grossmann & F. Rainer, Tübingen, Niemeyer, pp. 69-95.
Migliorini, Bruno (1990), Prefissoidi, in Id., La lingua italiana del Novecento, a cura di M.L. Fanfani, con un saggio introduttivo di ...
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I latinismi sono elementi linguistici attinti dal latino (parole e significati di parole, elementi grafici o fonetici, costrutti sintattici) e giunti in italiano in momenti diversi della sua storia. Occorre [...] italiano con la forma che avevano nelle lingue di partenza, senza adattarsi al sistema fonologico della lingua ricevente (Migliorini 1990: 63-80). Ciò provoca la presenza di:
(a) parole con gruppi consonantici iniziali o interni solitamente adattati ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] per es., una designazione toponomastica come Ponte del Cristo a Venezia, così detto per la presenza di un vecchio crocifisso, Migliorini (1968: 1) si domanda se Ponte del Cristo e Cristo siano nome proprio o nome comune o non rappresentino, piuttosto ...
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impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...
scrizione
scrizióne s. f. [dal lat. scriptio -onis, der. di scribĕre «scrivere»]. – 1. ant. o letter. Scrittura, intesa come atto dello scrivere; con sign. concr., la parola o le parole stesse scritte. 2. Nel linguaggio dei filologi e linguisti,...