SUBLEYRAS, Pierre
Andrée R. Schneider
Pittore e incisore, nato a Saint-Gilles-du-Gard il 25 novembre 1699, morto a Roma il 28 maggio 1749. Allievo a Tolosa di Antonio Rivals, da cui apprese ad amare [...] la protezione del cardinale Valentino Gonzaga, ordinazioni dal papa Benedetto XIV; fu dell'Accademia di S. Luca.
I Angeli), poi eseguita a musaico. Suoi quadri sono al Louvre, a Milano, a Dresda, a Tolosa. La sua ispirazione è molto complessa e ...
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Nato in Milano da Francesco e Angela Rossi il 18 marzo 1848 e battezzato nella parrocchia di S. Gottardo col nome di Guerrino. Studiò lettere nel Seminario di San Pietro Martire, presso Barlassina, filosofia [...] 1877 e diresse per nove anni il periodico Musica Sacra (Milano 1877-1885).
Animo aperto, ambrosiano di antico stampo, lavoratore idealità.
Nel novembre del 1885 si rese monaco di S. Benedetto a Montecassino, ove fu priore ed archivista. Nel 1908 fu ...
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Bibliofilo e bibliografo, nato a Napoli il 23 marzo 1878. Esordì pubblicando nuovi documenti sulla vita di fra Roberto Caracciolo da Lecce, sul poeta catalano Benedetto Gareth detto il Chariteo, e su tipografi [...] Moravo, in Gutenberg Jahrbuch, Magonza 1930; L'Arte della Legatura nell'Emilia, in Tesori d. Biblioteche d'Italia, Milano 1931. In collaborazione con Filippo Rossi: Notice sur les miniatures du "Virgilius" de la Bibliothèque Riccardi à Florence (ms ...
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Scultori lombardi, operarono specialmente a Milano tra il sec. XV e il XVI. Negli annali della fabbrica del Duomo si ha notizia di Francesco nel 1470, di Tommaso dal 1499 al 1504. Quest'ultimo nel 1486 [...] (morto nel 1484) eseguito da Tommaso in collaborazione con Benedetto Briosco, già in S. Maria del Carmine e ora ) a sinistra della porta principale della chiesa di S. Ambrogio a Milano; non senza dubbî, la tomba della famiglia della Torre (1483) ...
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Pittore, nato a Musile il 2 dicembre 1860. Studiò presso l'accademia di Venezia e ottenne il primo successo nel 1887 col quadro L'ultimo senato. Nel 1894 conseguì a Milano il premio principe Umberto col [...] della Battaglia; quelli del salone del liceo musicale Benedetto Marcello a Venezia; i pannelli decorativi nella sala del seconda. Inoltre: M. Rooses e L. Bénédite, Storia della pittura del sec. XIX (nella traduzione di G. Fogolari), Milano 1913-15. ...
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Architetti e scultori da Scarie in Val d'Intelvi, vissero nella seconda metà del sec. XVII. La loro attività è certa solo in poche opere padovane. Il primo lavorò dal 1652 (data del contratto) al 1667, [...] chiesa del Santo e le statue per l'altare maggiore in S. Benedetto Vecchio. Circa il 1664 scolpì la Fede, la Speranza e due Guida di Padova, Padova 1869; G. Merzario, I maestri comacini, Milano 1893, II; L. Ozzola, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, ...
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TRON
Mario BRUNETTI
. Famiglia patrizia veneziana che il Barbaro e altri genealogisti dicono oriunda di Ancona (altri di Mazzorbo), e alla quale attribuiscono la fondazione della chiesa di San Boldo. [...] San Stae (Eustachio), di Candia, di San Benetto (Benedetto). Vanno ricordati: Paolo, di Donato (morto nel 1460), Nani-Mocenigo, Andrea Tr., in Ateneo veneto, 1906, gennaio-febbraio; G. Damerini, La vita avventurosa di Caterina Dolfin-Tr., Milano 1929. ...
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Pittore; nato a Venezia (?) intorno al 1430 (figura già come pictor nel 1449), morto ivi nel 1512 circa. La sua lunga carriera si svolse quasi tutta a Venezia. Si avvicinò ai Bellini e ai Vivarini, ma [...] stesso V. Carpaccio. Altri suoi allievi e continuatori furono Benedetto Diana e Iacopo Bello. Restano sue opere a Venezia ( ), a Murano (S. Donato), a Cittadella (Cattedrale), a Milano (Brera), a Bergamo (galleria Lochis), a Padova (Museo civico ...
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NYIRO, Jozsef
Enrico Várady
NYIRO, József.- Narratore ungherese, nato a Székelyzsombor Jimbor (Transilvania) il 28 luglio 1889. Nel 1941 fu eletto deputato al parlamento di Budapest; dalla fine del [...] solamente per via dell'identità di alcuni personaggi principali (Uz Bence, Benedetto Uz; Az én népem, La mia gente), che pur non tragicità. Trad. ital.: Popolo mio, Milano 1940; Uz Bence, Milano 1943; alcune novelle in Novelle transilvane, ...
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Nacque nel 1577 in Sigmaringen (Svevia) dalla famiglia Roy, originaria di Anversa (Belgio). Laureatosi in filosofia e diritto nell'università di Friburgo in Brisgovia, fu nominato nel 1611 giudice al tribunale [...] (cantone dei Grigioni). Protomartire della congregazione di Propaganda Fide, fu canonizzato da Benedetto XIV il 29 giugno 1746.
Bibl.: G. da Cannobio, Vita di S. F. da S., Milano 1749; C. da Brescia, Istoria delle missioni dei cappuccini nella Rezia ...
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escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...