BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] da Todi, nel volume Freschi e Minii del Dugento, Milano 1908, pp. 219-251, riconobbe nel laudario la "storia di un'anima" e insisté sulla dottrina dei notaio Iacopo de' Benedetti.
Circa il carattere colto della poesia di lacopone, vale ancora ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] Su di essa si stendeva infatti il patrocinio ideale di Benedetto Croce e gravava l'ipoteca della sua idea di storia , editi a Firenze nel 1957 presso Salani e ristampati a Milano nel 1975 nei «Classici della Società Italiana» di Longanesi, ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] Chiana; nel 1725 tornò a occuparsi del Reno, avendo Benedetto XIII riunito di nuovo le parti a Faenza, ancora XXVI (1958), pp. 280-294; Lirici del Settecento, a cura di B. Maier, Milano-Napoli 1959, pp. 71-93; E. Melli, Cinque sonetti inediti di E. M ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] nel 1531 il L. si recò a Bellinzona insieme con Giulio da Milano, mentre nel 1533 risulta essere lettore in S. Agostino a Pavia. aveva stabilito buone relazioni con Fortunato Martinengo e Benedetto Agnello, mecenati di simpatie erasmiane residenti a ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] politica che, se non di riforme, era perlomeno stata, sotto Benedetto XIV e Clemente XIV, di dissoluzione, più o meno spontanea e la penisola e, per contraccolpo, anche a Firenze e a Milano.
Perciò la sfiducia e talvolta la ribellione o l'esilio ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] e modulo presentano le iscrizioni della villa di Benedetto Rizzoni a Quinzano nei pressi della città. Bibliofilia, III (1901-02), pp. 55-68;L. Di Francia, Novellistica, I, Milano 1934, pp. 331-34; V. Scholderer, A note on F. Antiquarius, in Gutenberg ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] e letteratura nel '900, San Salvatore Monferrato 1980, pp. 307-312; L.F. Benedetto, Ai tempi del metodo storico, in Uomini e tempi. Pagine varie di critica e storia, Milano-Napoli 1953, pp. 21-38, a cui vanno affiancati, per la ricostruz. dell ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] consuetudine, fra gli altri, del vecchio cancelliere Bartolomeo - o Benedetto - Fortini (come il C. ricorda in una lettera battaglia di Ponza (5 ag. 1435), e quindi al duca di Milano, per celebrarne la liberazione (dicembre 1435: Luiso, pp. 215 s.; ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] emerge il dissidio (non reso pubblico) con Benedetto Croce sul metodo filologico tedesco. Presto si Atti del Seminario Valgimigliano, a cura di A. Borraro - P. Borraro, Milano 1980. Lettere giovanili furono pubblicate da G. Pascucci, Atene e Roma, n. ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , padre di cinque figli, tra cui appunto il D. a cui Benedetto morendo, nel 1530, lasciò i suoi libri filosofici e scientifici.
Il Poémata" di G. C. Scaligero, in Dallo Scaligero al Quadrio, Milano 1961, pp. 7-37; B. Weinberg, A history of literary ...
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escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...