FOSCOLO, Leonardo
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 25 ag. 1588, secondo dei numerosi figli maschi di Alvise del ramo a S. Vio e di Adriana Emo. Nel dicembre 1609 estrasse la Balla d'oro, che consentiva [...] modo che gli era consentito, vale a dire nell'armata marittima. Divenne in tal modo patrono all'Arsenal il 13 febbr. 100; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano 1960, pp. 383 s., 389, 392 s., 397; A. Jutronić, Split ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] vendita dei titoli di credito del Monte e l'assicurazione marittima, divenendo così uno dei primi scrittori "moralisti" a discutere fino all'Unità. Saggi storici in onore di E. Artom, Milano 1975, pp. 47-49; J. Kirshner, Reading Bernardino's Sermon ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] Berlin 1907, pp. 25, 28; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 124-126; V. Lusini, Il duomo di Siena, I, Siena 1911 , ibid., p. 315; E. Carli, L'arte a Massa Marittima, Siena 1976, p. 48; G. Cantelli, Sull'oreficeria senese fra ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] i territori richiesti relativi al vicariato di Campagna e Marittima.
Il 30 luglio 1414 venne immatricolato nell'arte del ; con lo scoppio della guerra contro Filippo Maria Visconti, duca di Milano, il 23 maggio il G. entrò a far parte dei Dieci ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] restauro. Ancora in Toscana, nel 1920 fu a Massa Marittima, ove aveva ottenuto un incarico di supplenza nel corso rivoluzione fascista in via dell'Impero, a cura di F.S. Palozzi, Milano-Roma 1936, pp. 275-280; E. Crispolti, V.M. architetto futurista ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] e in particolare quello, assai grave, apertosi a Milano tra l'arcivescovo e il governatore.
Le tensioni tra Roma e nominato visitatore apostolico della provincia di Campagna e Marittima, con il compito di promuovere l'applicazione dei decreti ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] 'Associazione Trento e Trieste, mentre i collegamenti con B. Mussolini a Milano erano tenuti da E. Susmel.
L'idea di una cospirazione che aver trovato in condizioni disastrose i trasporti, "in ispecie marittimi" (Bottai, p. 368); tuttavia non si può ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] subordinata. Comunque la scomparsa del D. dalla scena marittima genovese non coincide né con la sua morte, Bornate, Genova e la Corsica alla fine del Medioevo, Milano 1940, ad Indicem; I. Luzzatto, Andrea Doria, Milano 1943, pp. 14, 34; D. Martini-D. ...
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FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] parte di Andrea Doria, capitano generale dell'armata imperiale marittima. Non è certo che il F. abbia preso 199, 225; A. Bertolotti Artisti lombardi a Roma nei secoli XV, XVI e XVII..., Milano 1881, I, pp. 55 s.; G. Di Marzo, I Gagini e la scultura ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] , anche le statue di santi e profeti del duomo di Massa Marittima, date a G. da Bellosi (1984), ma ritenute da altri ., XI (1979), pp. 335-368; E. Carli, Gli scultori senesi, Milano 1980, pp. 12 s.; G. Previtali, Alcune opere "fuori contesto": il ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...