FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] .
Al comando di Pietro II, giacché F. III dovette rinunciare a partire, il 6 ag. 1328 la flotta salpò da Milazzo per unirsi alle forze ghibelline. Dopo essersi limitati a saccheggiare durante la navigazione le coste calabresi, l'isola d'Ischia e la ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] e nel 1240 Federico II ordina che il grano della Sicilia orientale possa essere esportato solo dai porti di Augusta e Milazzo. E a quella data doveva essere stato completato anche il castello svevo. Augusta è una "terra murata", l'area edificabile di ...
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FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] una condanna a tre anni e tre mesi di carcere. Il F. trascorse il periodo di detenzione negli istituti di pena di Milazzo, Saluzzo e Castelfranco Emilia, da dove fu infine liberato il 24 nov. 1932. Tornato a Lipari, il 3 genn. 1933 venne trasferito ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] 6ª compagnia, formata essenzialmente da studenti milanesi.
Raggiunta la Sicilia il 17 giugno, il L. combatté valorosamente a Milazzo (20 luglio), dove guidò una carica contro la cavalleria borbonica, e al Volturno (1° ottobre), guadagnando il grado ...
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CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] Sicilia, seguendo di nuovo il Medici, col grado di capitano, al comando di una compagnia di cremonesi. Partecipò alla presa di Milazzo e di Messina e, dopo il passaggio dello stretto, si batté al Volturno, conseguendo il grado di tenente colonnello e ...
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BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] dare sostegno a Corradino in Roma, la flotta accese poi la ribellione sulle coste campane e calabre; e dopo l'approdo a Milazzo, il 30 agosto, guidata dal B., mise in fuga la squadra angioina al comando di Roberto di Lavena e sconfisse il contingente ...
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MARTINO BELLONE
EEnrico Pispisa
Le testimonianze su M., capo della rivolta di Messina (v.) del 1232, sono assai limitate ed esclusivamente contenute in fonti narrative. Il cognome è tramandato in forma [...] di Giovanni Miscitata, si vide sottrarre una vigna, i conti Carlo e Ranaldo Battifolla furono espropriati del loro feudo presso Milazzo. Se la base sociale dei rivoltosi era composta da mercanti, bottegai e trafficanti, a essi si aggiunsero, dunque ...
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CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] poter quindi raggiungere la Sicilia e darvi impulso a un'altra sommossa. Partì infatti il 3 giugno per Messina, proseguendo per Milazzo, dove si unì ai volontari siciliani diretti in Calabria. Anche la successiva rivolta di luglio finì, com'è noto ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] perdute anche le conquiste in Sicilia e solo Palermo, Milazzo, Siracusa e Lentini poterono essere mantenute. Fortunatamente, grazie di una pace favorevole che avrebbe lasciato Messina e Milazzo sotto la diretta sovranità angioina. Urbano V, sotto ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] ad affiancare l'erede al trono Pietro cui era affidato il comando dell'impresa. La flotta, salpata nell'agosto 1328 da Milazzo, veleggiò fino a Pisa dopo aver saccheggiato le coste, ma arrivò troppo tardi per essere ancora utile all'imperatore, il ...
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milazziano
agg. e s. m. [dal nome di Milazzo, cittadina in prov. di Messina]. – In geologia, piano del periodo pleistocenico, compreso tra il siciliano e il tirreniano, a facies marina, tipicamente rappresentato dalla panchina fossilifera...
rostrato
agg. [dal lat. rostratus, der. di rostrum «rostro»]. – 1. a. Nella costruzione navale militare, spec. classica, nave r., nave munita di rostro. b. Corona r., onorificenza degli antichi Romani, lo stesso che corona navale (v. navale)....