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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] a Soli (anche Holmi era fondazione greca); e sulle coste della Licia la rodia Phaselis fu l'unica città greca. Ai Milesî spetta la fondazione in Egitto del Μιλησίων τεῖχος sulla foce bolbitina del Nilo, e quindi, entro la bocca canopica, di Naucratis ...
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SIBARI (Σύβαρις, Sybăris)
Giulio Giannelli
Colonia greca della Magna Grecia, situata sulla costa del golfo di Taranto, presso il confine settentrionale della Calabria (antico Bruzio), nella piccola piana [...] 'abbattuta città (v. anche turî). La catastrofe di Sibari ebbe una grande ripercussione in tutto il mondo antico: i Milesî, che mantenevano con Sibari un traffico intensissimo, misero il lutto in segno di compianto per la sorte della infelice città ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] . Puppi, Nuovi documenti (e una postilla) per gli anni padovani del M., in Antichità viva, XIV (1975), pp. 3-11; R. Milesi, M. und die Reliefs der Brauttruhen Paola Gonzagas, Klagenfurt 1975; M.A. Jacobsen, The engravings of M., New York 1976; Dopo M ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] , 2008, p. 35). Il legame con Caravaggio è attestato forse dalla Medusa (Marini, 2003), oltre che da tangenze con Marzio Milesi, celebratore di Merisi e in rapporti di sodalità con Murtola ancora fino al 1603 (Fulco, 2001). Sempre del 1601 è una ...
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TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] generale di cui Traversi continuò a godere con diversi governanti, ma anche con differenti patriarchi, da Francesco Maria Milesi a Giovanni Ladislao Pyrker, a Jacopo Monico, che lo rinsaldò alla direzione della congregazione diocesana e lo nominò ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] i parii, mentre i megaresi fondarono Calcedone e Bisanzio. L’Ellesponto e il Ponto furono le aree colonizzate dai milesi. La deduzione di una colonia greca era preceduta dalla consultazione dell’oracolo di Delfi. La colonia greca godeva di ...
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HISTRIA, I° (v. vol. IV, p. 43 e S 1970, p. 368)
P. Alexandrescu
Le nostre conoscenze concernenti la topografia di questo centro, la sua fondazione nell'ambiente indigeno halstattiano, nonché la sua [...] quattro raggi e la leggenda ΙΣΤ. Ma già nel corso del secolo precedente (metà del VI sec.?) questa città milesia, come altri centri della costa occidentale e nordoccidentale del Ponto, sembra aver prodotto (sebbene la questione sia ancora ampiamente ...
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EPIS, Giovanni Battista e Giuseppe
Sabina De Vito
Fratelli gemelli, nacquero a Gavarno di Rosciate (Bergamo) il 25 nov. 1829, da Giacomo e da Anna Maria Cortesi. Nel 1843 furono presentati alla commissaria [...] Inventario degli oggetti d'arte d'Italia, I, A. Pinetti, Provincia di Bergamo, Roma 1931, pp. 405, 472 s.; S. Locatelli Milesi, Bergamo vecchia e nuova e la Bergamasca..., Bergamo 1945, pp. 26, 45, 108; R. Bassi Rathgeb, Ipittori E., in Bergomum, XXI ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] ,V. Ghislandi, in Il ritratto italiano dal Caravaggio al Tiepolo alla Mostra... nel MCMXI, Bergamo 1927, p. 148; A Locatelli Milesi,Un dipinto che glorifica il Colleoni e il Tasso nella Civica Biblioteca, in Bergomum, n. s., IV (1930), p. 258 ...
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Šukšin, Vasilij Makarovič
Alessio Scarlato
Regista, attore, sceneggiatore cinematografico e scrittore russo, nato a Srostki (Altaj) il 25 luglio 1929 e morto a Kletskaja (Volgograd) il 2 ottobre 1974. [...] 1976, 2, pp. 46-60.
B. De Marchi, Introduzione allo studio di Vasilij Šukšin, in "Bianco e nero", 1976, 7-8.
M. Milesi, Vasilij Šukšin: la buona terra tra realtà e poesia, in "Cineforum", 1976, 158.
E. Gromov, La poetica della bontà. Sul problema del ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...