MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] ), Torino 1909, ad ind.; L. Marchetti, Il Trentino nel Risorgimento, I-II, Milano-Roma-Napoli 1913, ad ind.; G. Locatelli Milesi, Ergisto Bezzi. Il poema di una vita, Milano 1916, passim; G. Castellini, Eroi garibaldini, a cura di C. Agrati, Milano ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] pp. 130 s., 133; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del 1848 e 1849, Milano 1887, pp. 220-225; G. B. Locatelli Milesi, I volontari bergamaschi nel Trentino e in Val Camonica, Bergamo 1896, pp. 11 ss.; C. Fabrie, Gli avvenimenti militari del 1848 e ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] guerra d'insurr. lombarda del 1849, Capolago 1849; Alla memoria di G. C., s.n.t. (ma Bergamo 1896); G. Locatelli Milesi, G. C. -Cennibiografici, Bergamo 1904; Id., La colonna Camozzi e la insurrezione bergamasca del 1849, Bergamo 1904; A. Barbato, G ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] successivi, dei nuovi esuli piemontesi e napoletani (risalgono a questo periodo i suoi primi rapporti con P. Giannone e B. Milesi) resero in breve difficilissima la sua posizione a Parigi. Il 14 marzo 1823, infatti, fu arrestato, tradotto a Calais ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] , dal maggio-giugno 1849 alla seconda metà di settembre 1851, quando a Forlì entrò il delegato apostolico, monsignor Giuseppe Milesi. Nella terza restaurazione, posteriore al ’48, la sua figura non ebbe la centralità e la forza espressa nella prima ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Theodor Amayden (p. 455) menziona il cardinale Paolo Emilio Zacchia, Orazio Carpegna, Camillo Massimo, il giureconsulto Marzio Milesi, il lettore all'Università di Pisa Gaudenzio Paganino, con cui intorno al 1621 intratteneva una fitta corrispondenza ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] avanti i tribunali civili, ibid. 1821, dove rivendicava, quantificandolo, il torto subito. L'opera era inoltre dedicata a Bianca Milesi, che lo aveva assistito durante la prigionia; ma la dedica, poiché lo scritto conteneva una pungente critica di B ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
milizia
milìzia s. f. [dal lat. militia, der. di miles -lĭtis «milite»]. – 1. a. ant. L’esercizio del mestiere delle armi, la vita militare: darsi alla m.; entrare nella m.; abbandonare la m.; essere inabile alla m.; voltosi alla m., per li...