Moneta d’argento romana, coniata la prima volta nel 4° sec.; prende tale nome dall’equivalenza a 1/1000 di libbra d’oro.
In età bizantina, moneta di conto equivalente a 2 silique. ...
Leggi Tutto
Moneta bizantina d’argento di 6,81 g coniata da Eraclio I nel 615 (detta anche doppio miliarense); l’emissione durò fino a Costantino V (741-775). ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] reciproci, di cui fece parte anche l’introduzione di due nuovi nominali argentei, la siliqua (➔) e il suo doppio, il miliarense, usato ancora in età bizantina.
Il sistema monetario in vigore al volgere del 4° sec. appare semplificato: da una parte ...
Leggi Tutto
miliarense
miliarènse (o miliarése; ant. migliarése) s. m. [dal lat. tardo miliarense, gr. μιλιαρήσιον, der. di milia plur. di mille]. – In età romana, moneta d’argento coniata per la prima volta al principio del sec. 4° d. C., il cui nome...
esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.