ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] quasi si aprisse una nuova era. S'erano perfino visti presagi celesti della venuta di Arrigo: unanotte era apparso in aria della salvazione di Stazio dà luogo a una nuova esaltazione della poesia virgiliana, nutrice di mille poeti, tra cui è l'A. ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] di trecentosessantacinque, un’organicità che le ponesse nel solco di opere come Le mille e unanotte e il Decameron. Pur rinunciando a una cornice metanarrativa, Novelle per un anno si profila comunque opera unitaria, rielaborando con straordinaria ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] ; Appunti per un’Orestiade africana, 1970; Medea, 1970; Il Decameron, 1971; I racconti di Canterbury, 1972; Il fiore delle mille e unanotte, 1974; Salò o le 120 giornate di Sodoma, 1975.
Fonti e Bibl.: La maggior parte dei manoscritti pasoliniani è ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] dalla Polonia in Francia, la prescelse per trascorrere con lei unanotte nella casa di S. Giovanni Grisostomo. Non sappiamo con veneti, XXVI (1996), pp. 12 s.; A. Graf, Una cortigianafra mille, in Attraverso il Cinquecento, Torino 1888, pp. 215-351; ...
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DANDOLO, Milly
Giovanna Romei
Nacque il 4 genn. 1895 a Milano, nell'agiata famiglia di un chirurgo di origine veneta Alessandro, e di Elvira Janna. Studiò infatti a Castelfranco Veneto e poi in collegio [...] di papa Pio XI. Una non innocente "soavità femminile" e materna distingue Il sogno di unanotte di maggio (Milano 1924), donna del mio destino e Terra in vista. Del 1944 sono le mille pagine di Croce e delizia (Mondadori), uno dei pochi romanzi che ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] la G. curò l'introduzione alla traduzione dall'arabo di La storia della città di rame (Milano 1963), tratta dalle Mille e unanotte (ora in Gli imperdonabili, pp. 53-61). Lo scambio epistolare con P. Polito, scrittore e critico attivo a Firenze, è ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] lavorare da bracciante nelle campagne; da adolescente scoprì la Bibbia, che lesse anche ai raccoglitori negli aranceti, e Le mille e unanotte. Nel frattempo, spinto dai genitori, riprese a studiare, dapprima da autodidatta, poi con l’aiuto di alcuni ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] furono partoriti stancamente e a fatica, soprattutto di notte, nell'"Officina", lo studio del mausoleo stipato di mitica forza della stirpe... io feci apparire tra l'una e l'altra sillaba i mille volti del passato ... io dal vostro cozzo faville ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] successo della prima edizione di mille copie, uscita il 31 maggio, e quasi interamente esaurita in una settimana (lettera del 5giugno si sottrasse cercando scampo all'estero. Dopo un primo tentativo nella notte tra il 25 e il 26 ott. 1842, fallito a ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] via puramente ipotetica, con le "stanze" ricordate in una lettera di V[espucci?] al M. del 24 apr è da porre l'epitaffio satirico La notte che morì Pier Soderini, di data incerta «scrisse per primo, dopo circa mille e duecento anni di barbarie, molte ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...