CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] , Beltramelli. Ha inoltre illustrato Il re del fiume d'oro, di Ruskin, riduzioni dalle tragedie di Shakespeare e dalle Milleeunanotte.
Oltre che ai periodici citati ha collaborato al genovese Il Giornaletto, per il quale nel 1910 realizzò anche ...
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CAMMARANO, Filippo
Laura Posa
Nato a Palermo il 16 agosto 1764 da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, sua seconda moglie, svolse la sua attività di attore e commediografo a Napoli, dove i genitori lo condussero [...] . Quanto alla maschera di Pulcinella, che riuscì a includere in quasi tutti i suoi lavori originali, anche se ispirati alle Milleeunanotte o ad episodi del brigantaggio (ad esempio Lo Sguizzero 'mbriaco dint'a lo vascio di sie Stella. Lo bello ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] in La Scala, 1950, n. 13, pp. 59 ss.; G.B. Nappi, Notte di leggenda di A. F., in Orfeo, 1951, n. 3; G. Roncaglia, di Jorio, in Milleeuna sera all'opera e al concerto, Firenze 1971, pp. 610 ss.; S. Cellucci Marcone, D'Annunzio e la musica, L' ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della venuta di Arrigo: unanotte era apparso in aria "uno grandissimo fuoco.., correndo dalla parte d'Aquilone verso il meriggio con grande chiarore, sicché quasi per tutta Italia fu veduto, e fu tenuto a grande maraviglia; e per gli più si disse ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] stancamente e a fatica, soprattutto di notte, euna serrata corrispondenza sulla battaglia della Marna.
Il D. rientrava il 4 maggio 1915 e il giorno seguente era a Quarto per l'inaugurazione dei monumento ai Mille. Il suo discorso l'aveva preceduto e ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] delle cose pertinenti a lui, mi haverebbe unanotte mandato a strangolar nel letto overo un giorno per stradda mi haverebbe fatto scaricar una archibusata, che mi haverebbe morto". Il C. non è solo il nemico dichiarato "capitalissimo" di "tutti ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] proposito, come E. - pur costretto alle mille cautele e ai mille accorgimenti e agli innumeri compromessi di chi, non avendo la forza dalla sua, s'adattava ad una prassi ambigua, opportunistica, oscillatoria e tacciabile di furberia e di doppio gioco ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] nelle strade alpine, si fece accompagnare da una nutrita scorta armata con mille precauzioni di itinerario per giungere a Worms il del F. nel nuovo assestamento giuridico e familiare: Pierluigi, "in unanotte come nasce un fungo", otteneva come ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] una spia del gonfaloniere"), senza che ciò gli impedisse di censurarne la scarsa risolutezza: accanto ai giudizi formulati in Discorsi, III, 3, è da porre l'epitaffio satirico La notte scrisse per primo, dopo circa millee duecento anni di barbarie, ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Mille, e che le colonie cristiane vi erano cadute in decadenza nel sec. XIV. C'era stata anche una penetrazione vichinga nel "Vinland" (Terranova e pezzi di oro e soccorsero gli spagnoli colpiti da un disastro durante la notte di Natale, quando ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...