BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] aristocratici, i quali, assistiti giorno enotte dai buoni padri, per uno spazio in seguito goduto mille anni di pace e vi godrà una certa tranquillità (se sarà inquietato, non sarà per causa di religione) euna discreta agiatezza. Possedeva una ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] defilato e nascosto da provvide amicizie e stime; nella notte fra il 3 ed il 4 febbr. 1944 poté sfuggire ad una delle Medioevo: durante quei mille anni, tutto quanto di buono, di saggio, di bello, di utile era stato prodotto e pensato in Europa ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] il re Cattolico" (Alberi, s. 2, IV, p. 177); nel novembre 1567 ebbe una pensione di tremila scudi su di una abbazia del Commendone, altri mille su un'altra del Cornaro euna prepositura in diocesi di Milano. La concessione di un priorato vacante nell ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] mille famiglie della piccola borghesia urbana che riuscirono a superare senza troppi danni le penurie dei lunghi anni del conflitto, e quando la sirena strillava l’allarme – di giorno e di notte gestore del locale, euna sera, indispettito, Lucio ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] un giornale con generoso stipendio e più immediatamente una cronaca mensile (A. Neri, p. 651) Così la penso, che poi attuerà a Losanna. Compose poesie a sfondo politico anticiericale come la truculenta Notte del Sabato Santo. I due papi (Bosio ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] una ricca produzione di ricerche sul misticismo rivoluzionario e sul giacobinismo italiano, pubblicate da De Felice fra il 1955 e il 1965, in cui polemizzava con la storiografia che rappresentava il giacobinismo come «un’Idra dalle mille teste e ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] Notte, intonò due monodie, Fuor de l'umido nido e Questi saggi guerrier, musicate da P. Strozzi, al suono della sua viola e diede un ritratto nuovo e inaspettato, con una ricostruzione che èuna commossa difesa dell'uomo e del musicista; analogamente ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] (ibid. 1956), La doppia notte dei tigli (ibid. 1959), Un prosa di Carlo Levi: Le mille patrie. Uomini, fatti, paesi s.; La fraterna amicizia dei gobettiani C. L. e N. Sapegno e L'unità e l'impegno di una generazione, a cura di L. Sacco, in Basilicata, ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] una relazione di stima e di rispetto reciproco, pur da posizioni politicamente contrapposte. Nel Natale del 1968 si erano scambiati dei libri: Calabresi aveva regalato a Pinelli Mille , né dormire. Nella notte tra il 15 e il 16 dicembre, Pinelli ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] assalto a sorpresa nella notte tra il 6 e il 7 luglio: mura compreso tra porta Salaria e porta Pia, per una naturale ritrosia alla popolarità preferì, Bologna 1959, pp. 81, 112, 118, 123; Genova e l'impresa dei Mille, Roma 1961, I, pp. 46, 298, 304 s ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...