PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] (G. Malatesta, 1960); La grande vallata (A. Dorigo, 1961); La schiava di Roma (S. Grieco, 1961); L’arciere delle Milleeunanotte (A. Margheriti, 1962); Solo contro Roma (H. Wise [L. Ricci], 1962); La vergine di Norimberga (A. Dawson [A. Margheriti ...
Leggi Tutto
Tunisia
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Sottoposta all'amministrazione francese dal 1883, la T., dopo contrasti molto aspri, raggiunse l'indipendenza nel 1956. Successivamente, nonostante le difficoltà [...] al-ḥamāma al-mafqūd (1990, La collana perduta della colomba) si è avventurato nei territori della favola, del mistero e della seduzione risalenti a Le milleeunanotte.
Altri registi significativi sono: Moufida Tlatli, montatrice della maggior parte ...
Leggi Tutto
Ferretti, Dante
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Macerata il 26 febbraio 1943. Sostenitore di una estetica del 'meraviglioso', si è mosso attraverso le diverse epoche con una libertà [...] ambienti di Medea, ma soprattutto nella ricostruzione dei mondi e delle epoche della 'trilogia della vita', e nell'impianto fantasy di Il fiore delle Milleeunanotte (1974), dove F. opta per una 'scenografia di poesia', fondata sull'uso di poche ma ...
Leggi Tutto
Maraini, Dacia
Arnaldo Colasanti
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica, nata a Fiesole (Firenze) il 13 novembre 1936. I temi caratteristici della sua produzione letteraria e cinematografica (la [...] ha lavorato a vari film: Cuore di mamma (1969) e Uccidete il vitello grasso e arrostitelo (1970), entrambi di Salvatore Samperi; Il fiore delle Milleeunanotte (1974) di Pier Paolo Pasolini; Paura e amore (1988) di Margarethe von Trotta. Romanzi ...
Leggi Tutto
Nome d’arte di Giovanni Davoli, attore cinematografico e televisivo italiano (n. San Pietro a Maida, Catanzaro, 1948). Cresciuto a Roma, nel 1964 è stato scoperto da P. P. Pasolini: dopo una piccola parte [...] re (1965), Teorema (1968), I racconti di Canterbury (1972) e Il fiore delle milleeunanotte (1974). Negli anni Ottanta e Novanta D. si è orientato verso un cinema poco impegnato e commerciale, recitando in diverse commedie; nei Duemila, invece ...
Leggi Tutto
Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] figliuoli del re di Serendippo, Venezia, 1557), o in numerose novelle delle Milleeunanotte, nei resoconti delle inchieste del giudice cinese Di Renze (7° sec. d.C.), e nello stesso Edipo re di Sofocle. La differenza sostanziale tra questo tipo di ...
Leggi Tutto
Alì Babà Personaggio letterario, protagonista del racconto‛Alī Bābā e i 40 ladroni, contenuto in Milleeunanotte. Dal testo sono stati tratti alcuni soggetti cinematografici. ...
Leggi Tutto
Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] , per Il Vangelo secondo Matteo (1964), Uccellacci e uccellini (1966), I racconti di Canterbury (1972) e Il fiore delle Milleeunanotte (1974) di Pier Paolo Pasolini, nel 1968 per Romeo e Giulietta di Franco Zeffirelli, nel 1989 per Francesco ...
Leggi Tutto
Film a episodi
Bruno Roberti
Il film a episodi in Italia
di Masolino d'Amico
L'espressione f. a e. designa una struttura cinematografica articolata in più parti, ciascuna delle quali rappresenta un'entità [...] classici: Il Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972), Il fiore delle milleeunanotte (1974). Negli anni Ottanta però i f. a e. sono diventati rarissimi; si ricordano Sesso e volentieri (1982) di D. Risi, dieci episodi con Johnny Dorelli ...
Leggi Tutto
Avventura, cinema d'
Jean-Loup Bourget
Sin dalle origini, il c. d'a. ha potuto contare, per rivolgersi all'immaginazione degli spettatori, su una riserva inesauribile, costituita dagli antichi miti, [...] barone di Münchhausen o Gulliver. In essi si ritrovano una vena fantastica e affabulatoria e un accentuato gusto, spesso impregnato di esotismo, per i mostri e i prodigi. Le milleeunanotte sono una fonte inesauribile, che ha ispirato tra l'altro ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...