BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] la città dovevano essere portate in giro le teste mozze dei giustiziati. Unica concessione ai peccatori: fargli toccar cibo, dovette accorrere il vicelegato mons. Bentivoglio con mille lusinghe. A Terni, il desinare gli fuservito, già trinciato e ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] . I Dalla erano rimasti in città, una delle mille famiglie della piccola borghesia urbana che riuscirono a superare e in un’altra si torce verso l’obiettivo con la paglietta in testa e la canna di bambù, nella imitazione di un Nino Taranto che ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] 442, n. 53); venne saldata, secondo le disposizioni del testamento di Maria, allo stesso Gagliardo e a Tino nel maggio portale nord del Battistero di Firenze, in Opere e giorni. Studi su mille anni di arte europea dedicati a Max Seidel, a cura di K. ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] erano scambiati dei libri: Calabresi aveva regalato a Pinelli Mille milioni di uomini di Enrico Emanuelli, ricevendo da Pinelli in cadaveri ospitati negli obitori, per la compressione della testa sul tavolo di marmo.
La durezza di tale campagna ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] della cupola e del presbiterio del duomo di Parma, per mille ducati d'oro, cui se ne aggiunsero cento per venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, v. Indice; L. Testi, Quando nacque il Correggio?, in Arch. stor. per le prov. parmensi, ...
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POLI, Paolo
Paolo Puppa
Nacque il 23 maggio 1929 a Firenze, nel quartiere di Rifredi, figlio terzogenito di Basilio, brigadiere dei carabinieri, e di Maria Filomena Gattucci, dal 1932 maestra elementare, [...] in un contesto adulto), ecco nel 1965 Un milione, ricavato dai sei testi teatrali scritti tra il 1927 e il 1953 da Sergio Tofano (detto in seguito venne a lungo ripreso, arrivando a superare le mille repliche. Nel 1969, il trucido e l’efferato di ...
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SICARDO, vescovo di Cremona
Elisabetta Filippini
SICARDO, vescovo di Cremona. – Appartenne alla famiglia cremonese dei Casalaschi. Nulla è noto a proposito della sua data di nascita, così come della [...] in modo molto variegato da città a città, ma con mille fili – alla politica imperiale.
In questo quadro rientrano la termine, alla quale lasciò una grande croce e due candelabri. Il testo non manca di ricordare la promozione del culto di S. Omobono e ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] si aggravarono nel 1603. Il 10 novembre di quell'anno fece testamento, lasciando al Senato bolognese il museo, i libri, i analitico più che sintetico, raccoglitore instancabile di mille particolari che ordma e classifica in innumerevoli quadri ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] il suo nome figura, in genere, primo tra quelli dei testi laici, compreso il fratello dell'imperatore. Il 4 giugno 1195 solo la rinunzia a Creta, per cui B. aveva già avuto i mille marchi d'argento. Comunque, anche in seguito, B. talora usò il ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] lat. 13491, n. 14, a. 1115, F. appare come semplice teste.
Durante la sua quarantennale attività di notaio e di scriba F. fu ebbe la peggio, ed i suoi esponenti, più di mille, tra i quali il connestabile Rolpotone, furono costretti ad andare ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
otto per mille
(8 per mille), loc. s.le m. inv. Quota pari all’otto per mille dell’Irpef che, in sede di dichiarazione dei redditi, può essere destinata, per scelta del contribuente, allo Stato o a istituzioni religiose, per scopi sociali...