Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] porche o semplicemente zappettate si susseguono nell'arco di circa mille anni, tra l'inizio del III e l'inizio una vita che si svolgeva all'aperto, prevalentemente nei campi, per cui la casa era solo un deposito di pochi beni e un rifugio per la notte ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] , ispirati a modelli di mille anni più antichi.
Non si tratta di una tendenza alla conservazione, ma e i gradi per misurare le rispettive posizioni - di un (o di una) giovane nato nella notte tra il 16 e il 17 agosto del 327 d.C. (Spätantike und ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] a costo di istituire una serie di analogie un po' forzate con la Rivoluzione industriale del XIX secolo.
Tra l'anno Mille e la Grande Peste il moto delle stelle per indicare l'ora di notte aveva la denominazione di 'notturlabio'.
La volta celeste, ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] come alle done".
La notte stessa si riunì il consiglio dei dieci. Fu posta dapprima ai voti una pars generica, che si 475; Id., I testi agiografici: religione e politica nella Venezia del Mille, p. 954.
99. Ho fatto tesoro, per questa formulazione, ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] meglio un giusto contemperamento, in una considerazione sui mille fili che tengono agganciata l’ , Il potere della parola, p. 127, il rito dei signori di notte è quello della quarantia criminal. Da vedersi tuttavia Filippo Argelati, Pratica del ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] more civilis belli" scoppiata la notte del 3 febbraio 1380 a già nel 1347 vennero assoldati mille arcieri candioti per l'esercito anche nel pactum dell'aprile 1341 con un conestabile di una bandiera equestre, G.B. di Sardagna, Memorie di soldati ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] di ritirata per sfuggire alla morsa nemica: avrebbero atteso fino a notte fonda, per non essere visti partire, e quindi si sarebbero mossi un'iniziativa volta a reclutare una guarnigione permanente di mille uomini per la difesa di Costantinopoli ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] collocarono un presidio di mille uomini. L'arrivo dei vessillo di San Marco furono disposti da una parte e dall'altra della riva su cui Veneziani abbandonarono l'assedio dopo che Cristiano fuggì di notte per non scontrarsi con gli avversari (p. 45); ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] , lo conoscevano sempre dalla stessa prospettiva, quella delle mille Venezie disseminate nel gran lago adriatico e in ogni vigilata giorno e notte con pattuglie fisse e con pattuglie mobili miste di CC.RR. ed Agenti, e con una maggiore intensità al ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] accadde una cosa molto miracolosa a di Febbrajo 1340 che per tre giorni continui crebbero l'acque, e la notte venne della Pala d'oro nel 1345:
Nel quarantacinquesimo anno del mille e trecento quando Andrea Dandolo, fra tutti chiaro per onore, ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...