Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Elias Canetti è considerato una figura sfuggente, difficile da collocare nell’orizzonte [...] quel tempo si amavano molto e fra loro usavano una lingua speciale che io non capivo, parlavano tedesco, l’annessione alla Germania, fino a quando la Notte dei cristalli, tra il 9 e il 10 novembre ricchezza narrativa dei mille casi antropologici ...
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SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] stampò un’edizione nel 1487 (n. 10360) e una nel 1488 (n. 6823); come editore ne finanziò Per effetto del privilegio i Signori della notte ordinarono a Bernardino Benali di non imprimere l L’inventario comprende più di mille edizioni per un totale di ...
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Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] secolo, di fare l'amore durante la notte, potendo ciò comportare la nascita di bambini oggetto a un altro. I fantasmi, una volta prodotti, concorrono a costituire il sogno culturale. Ogni società gratifica in mille modi il normale, colui che ...
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RUBATTINO, Raffaele
Roberto Giulianelli
– Nacque a Genova il 18 ottobre 1810 da Pietro (1785-1829) e da Giovanna Gavino (1785-1831), che gli imposero il nome di Dominique Raphael Joseph.
Di famiglia [...] di Sapri e la spedizione dei Mille. Nel 1847 era stato tenente nella condotti a Quarto, infine fatti salpare la notte seguente alla volta di Marsala.
Alcune fonti i suoi critici, Genova 1879) e avviando una linea di collegamento con il Mar Rosso, ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] Pungolo di Milano (7 dicembre 1859) una cronaca e un rassicurante bollettino medico. Non sarebbe stata l’ultima volta.
Pochi mesi dopo, nella notte tra il 5 e il 6 maggio, il quasi sessantenne Ripari era tra i Mille che si imbarcarono a Quarto per ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] cui Cesare, garibaldino dei Mille che, dopo avere vissuto a lungo in America latina, divenne una personalità politica dell’Italia e guadagnare, quindi, la libertà. Il tentativo ebbe luogo nella notte fra il 29 e il 30 marzo 1856 e fu coronato da ...
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lume
Fernando Salsano
Non costituisce sempre alternativa di ‛ luce '. Con valore assoluto, significa spesso " radiazione luminosa ", com'è evidente nelle due seguenti attestazioni, in cui l'ombra del [...] secondo il color de' capelli), XXXIII 128; Cv II XIII 15 l'una [proprietà] si è che del suo lume [del sole] tutte l' come in Pg XXII 68 quei che va di notte, / che porta il lume dietro e sé / onde sono allumati più di mille, Pg XXI 95-96). Significa ...
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pace
Domenico Consoli
" Concordia e stabilità di rapporti " fra due stati o popoli o città o fazioni politiche, opposto a " guerra ": dimmi se Romagnuoli han pace o guerra (If XXVII 28); Cerca, misera, [...] con i discendenti di Adamo dopo una lunga e dolorosa attesa (quindi la animale senza pace, per ciò che la notte e 'l dì sempre sta attenta e sollicita pur ch'abbia in sul finir la vostra pace ", Mille volte richiamo 7-9), Angiolieri (" non trovo con ...
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Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] può agire solo di notte, mentre la luce del giorno lo distrugge. Vampyr, invece, è immerso in una strana luminosità. L'azione all'esplosione della natura, e al contempo espresso dai mille fili, dal tessuto intrecciato, di un oggetto-metafora, il ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] dei Forti e dal suo capo, ma al calar della notte i milanesi preferirono abbandonare il carro di guerra.
La sconfitta aiuto della città un esercito di mille cavalieri (milites). Minor fortuna ebbe una spedizione con molti balestrieri nel territorio ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...