CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Figlio di Giacomo (II) e di Costanza da Polenta, nacque a Padova nel quarto decennio del XIV secolo. Il giorno in cui il padre venne assassinato (19 [...] una volta il C. dal suo sicuro asilo. Tra i congiurati, che contavano di uccidere Francesco il Vecchio nella notte 1405), I, Padova 1888, pp. 30 s.; C. Del Balzo, Poesie di mille autori intorno a Dante Alighieri, II, Roma 1890, p. 415; E. Lovatini ...
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GHERARDI, Piero
Gloria Raimondi
, Nacque a Pioppi, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1909 da Giuseppe e Pia Bianchi. Dopo aver esercitato negli anni Trenta l'attività di architetto, si avvicinò alla [...] del regista K. Vidor.
L'anno seguente, grazie a Le notti di Cabiria di Fellini, il G. ebbe finalmente la possibilità acc. 1997-98, pp. 31-37; R. Padovani, Mina. I mille volti di una voce, Milano 1998, p. 164; Diz. dello spettacolo del '900, Milano ...
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CASTIGLIA, Salvatore
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 10 marzo 1819 da Francesco e da Anna Maria Puccio, a tredici anni s'imbarcò come mozzo su un bastimento degli armatori Florio. Attratto dalla [...] partito d'azione che erano in grave deficit; così sembra da una lettera del Bertani al Crispi: Carteggi politici, pp. 58-62 gli organizzatori dell'impresa dei Mille per la liberazione del Mezzogiorno, e tra coloro che nella notte sul 6 maggio 1860 s ...
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BAGGI, Francesco
Gian Paolo Nitti
Nacque a Sassuolo (Modena) il 24 sett. 1783 da Camillo, di famiglia nobile e noto per i suoi rapporti col Tiraboschi e altri letterati. Dal 1795 studiò nel collegio [...] di un grosso manoscritto di circa mille pagine in quarto, pubblicato in stralcio attraverso il racconto di vicende personali, una luce particolare e umana, atta contatto col nemico, il quale, nella notte stessa, iniziava quel ripiegamento che doveva ...
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Guerra, Tonino (propr. Antonio)
Serafino Murri
Scrittore e sceneggiatore, nato a Santarcangelo di Romagna (Rimini) il 16 marzo 1920. La sua scrittura cinematografica, lirica e introspettiva, ha trovato [...] , da cui nacque una collaborazione durata quarant'anni. Insieme scrissero L'avventura (1960), La notte (1961), L'eclisse Indovina. Per quest'ultimo regista scrisse con Malerba Tre nel Mille (1971), picaresco viaggio nell'Italia del Medioevo di un ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] a Milano. L'anno dopo fu dei Mille di Garibaldi, segnalandosi fin dallo sbarco a col. G. Frigyesy nella notte del 24 su Monterotondo; 72, 211 ss.; G. Locatelli-Milesi, E. Bezzi. Il poema di una vita, Milano 1916, pp. 71-80; G. Solitro, I Veneti nella ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] termine di ogni giornata, non potendosi allora viaggiare di notte. Ebbe così l'opportuffità di visitare, sia pure queste funzioni percorse oltre mille chilometri, attraverso paesi in gran parte sconosciuti, e tracciò una nuova via da Kasongo, ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] con alcuni compaesani a una compagnia ispirata ad antiche occasione dell'inaugurazione del monumento ai Mille. Il 25 maggio, all'indomani …, a cura di A. Torrelli, Gorizia 1990; Le notti chiare erano tutte un'alba. Antologia dei poeti italiani nella ...
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AZZAIOLO, Filippo
Riccardo Nielsen
Vissuto nel XVI secolo, della sua vita si hanno scarsissime notizie, che si possono desumere soltanto per induzione dalle date di pubblicazione delle sue opere e da [...] 1541); la quarta, Prima hora della notte, assai di moda a quell'epoca, la sesta Da l'horto se ne vien la vilanella,una delle più importanti, formata anch'essa dall'unione di due e sono notevoli la terza, Mille gentil salute, inserita già, sebbene ...
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Delerue, Georges
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra francese, nato a Roubaix (Nord) il 12 marzo 1925 e morto a Burbank (Los Angeles) il 20 marzo 1992. Formatosi nel vivo della [...] e Jim) per la regia di Truffaut, una più decisa affermazione arrivò con Le mépris (1963 La nuit américaine (1973; Effetto notte) e successivamente La femme d'à of the thousand days (1969; Anna dei mille giorni) di Charles Jarrott, la cui colonna ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...