Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] e congiunta con l’avvento del regno messianico) e una seconda, universale: credenza questa che si perpetuerà anche nel millenarismo cristiano. L’idea della r. trovò forte ostacolo soprattutto da parte dei Sadducei, mentre fu sostenuta dai Farisei i ...
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Apologista cristiano (3º-4º sec.), di origine africana (Firmianus non significa "di Fermo"). Scrittore raffinato e dallo stile ciceroniano, sebbene pensatore modesto, è figura di notevole importanza soprattutto [...] stile imita Cicerone ("Cicerone cristiano" fu chiamato da G. Pico della Mirandola). Ma permangono in lui elementi di millenarismo, mentre certi passi dualistici e fortemente elogiativi di Costantino hanno dato origine a discussione tra chi sostiene ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] pur "prescindendo dall'esattezza del computo cronologico" e dichiarando poi di non voler "indulgere ad un nuovo millenarismo", enfatizza l'importanza della ricorrenza giubilare al termine del secondo millennio (ma l'espressione "grande giubileo" era ...
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Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] come ritorno dello stesso Cristo quale restauratore di un regno messianico sulla terra. Il diffondersi del millenarismo è spiegato dalla necessità di dare una dimensione precisa al differimento della parusia, giustificato dalla possibilità offerta ...
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eresia
Il termine (dal gr. airesis, il cui significato originario era «presa, scelta, elezione, inclinazione, proposta») designa la negazione di alcuni dogmi o verità di fede insegnati dalla Chiesa. [...] il Medioevo e si sarebbe trovata rispecchiata in alcune confessioni protestanti. Altra origine, prevalentemente giudaica, ebbe il millenarismo, assai diffuso anche tra gli ortodossi nei primi secoli; così pure l’encratismo. Tutte queste e. nascono ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] respiro: Lo gnosticismo. Storie d'antiche lotte religiose. Il libro, che presuppone indagini precedenti, come quelle su Il millenarismo di Ireneo (Riv. stor-crit. delle scienze teol., II [1906], pp. 903-918), venne attaccato con notevole violenza ...
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Genericamente, persona che, parlando per ispirazione divina, predice il futuro o rivela cose ignote alla mente umana; che ha cioè il dono della profezia. Questo appartenne anche alle donne (profetesse), [...] gli avvenimenti degli ultimi tempi. Ancora più vivo l’impulso profetico in alcune tendenze ereticali come il millenarismo (➔), che tentò di interpretare letteralmente profezie precedenti relative agli ultimi tempi, e il montanismo (➔), che, in ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] e l'aspirazione a conoscere il 'come' (non solo il 'quando') ciò dovrà avvenire, che assume quasi sempre la forma del millenarismo. Da questo punto di vista, le nuove r. a simbologia cristiana, antiche o recenti, grandi o piccole, costituiscono il ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] nell'essersi allontanato dall'interpretazione letterale della Scrittura per seguire un'interpretazione mistica. Del resto il "millenarismo mitigato" del B. non destava eccessive preoccupazioni nelle cerchie ecclesiastiche: tutte le sue profezie ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] …, Manchester 1959, ad ind.; G. Fatini, D. L., Siena 1963; A. Moscato - M.N. Pierini, Rivolta religiosa nelle campagne: il movimento millenarista di D. L., Roma 1965; A. Petacco, Il Cristo dell'Amiata. La storia di D. L., Milano 1978; D. L. e il ...
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millenarismo
s. m. [der. di millenario]. – 1. a. Nella storia del cristianesimo, la credenza e l’attesa (detta anche chiliasmo) del regno di Cristo in terra, prima del giudizio finale, riservato ai soli giusti e, secondo la maggior parte dei...
millenario
millenàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo millenarius «che contiene il numero di mille» o «che è preposto a mille», der. di milleni «a mille a mille»; il riferimento agli anni è dovuto all’analogia con centenario1]. – 1. agg. a. Di...