Vino
Luca Maroni
La qualità del v. è senza dubbio la sua piacevolezza alla degustazione, vale a dire quella chiamata fruttosità del vino. Questo parametro è valutato applicando il metodo della fruttosità, [...] è apparso eccellente. L'annata si è presentata fresca e con piogge a 'macchia di leopardo' durante la vendemmia. Ottimo millesimo per il Sud Italia.
Anno 2005: la primavera è stata fresca e tardiva. Caldo in giugno. Precipitazioni piovose si sono ...
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Prodotto della fermentazione alcolica di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite, con o senza la presenza delle vinacce.
I componenti del v. sono acqua (70-80%), alcol etilico (dal 7 al 18%, di solito 10-12%), piccole percentuali di altri alcoli, alcuni acidi organici (tartarico, ... ...
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Bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione di mosti ricavati esclusivamente da uve fresche o leggermente appassite. I componenti del v. sono, oltre all’acqua (70÷80%), alcol etilico (dal 7 al 18%, di solito 10÷12%), piccole percentuali di altri alcoli, quali quello metilico (che deriva dalle pectine) ... ...
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Anna Uva
Il nettare degli dei
Il vino è una bevanda alcolica che si ottiene dal mosto di uve fresche o leggermente appassite. Se ne producono moltissimi tipi, diversi per contenuto di alcol, sapore, aroma, colore. Non ha valore nutritivo ma stimola l’appetito, aiuta a digerire e, in genere, un bicchiere ... ...
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"Guarda il calor del sol che si fa vino/
giunto a l'omor che de la vite cola"
(Dante)
La qualità del vino italiano
di Luigi Veronelli
11 aprile
Si apre a Verona Vinitaly, il Salone internazionale del vino e dei distillati, rassegna organizzata con lo scopo di presentare agli specialisti e al pubblico ... ...
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Luciano Usseglio Tomasset
Il vino (dal latino vinum, affine al greco οἶνος) è il prodotto della fermentazione alcolica dell'uva pigiata o del mosto, il succo ottenuto mediante spremitura degli acini. L'uva da vino è il prodotto di Vitis vinifera e soltanto di questa: altre specie di vite danno infatti ... ...
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Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, ii, p. 1115; III, ii, p. 1097; IV, iii, p. 824; V, v, p. 767)
degustazione del vino
Il profilo chimico-fisico compositivo di qualsiasi v. determina la sua prestazione sensoriale: un v. risulta ai sensi del degustatore e/o del bevitore come è composto chimico-fisicamente. ... ...
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Adolfo Cecilia
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Luca Maroni
(XXXV, p. 388; App. II, II, p. 1115; App. III, II, p. 1097; App. IV, III, p. 824)
Produzione. - La produzione mondiale di v. ha toccato le punte massime nella seconda metà degli anni Settanta; successivamente è calata, soprattutto in Europa, ove è per lo più regolata ... ...
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(XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di notevole importanza, a cominciare dal macchinario relativo alla raccolta meccanica delle uve che, dopo ... ...
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(XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. Quanto alla raccolta dell'uva, non hanno avuto successo i tentativi fatti di creare un congegno per la ... ...
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(XXXV, p. 388)
Carmelo ARRIGO
La produzione mondiale del vino, che aveva raggiunto la media di 201.800.000 ettolitri annui nel 1934-1938 - con un massimo di 218.210.000 ettolitri nel 1935 - ha registrato, a seguito della guerra, una forte riduzione, scendendo alla media di 146 milioni nel 1940-45 ... ...
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Minerale costituito da carbonio esagonale contenente spesso impurità varie, di colore grigio scuro; tenero (grado 1 di durezza della scala di Mohs) e untuoso al tatto, con sfaldatura facile e perfetta; [...] , si trova in Italia, nelle Valli del Chisone e del Pellice (Alpi Cozie) e nella Valle della Bormida di Millesimo (Alpi Marittime), in Baviera (Passau), in Inghilterra (Barrowdale) ecc.
La g. risulta costituita di cristalli tabulari formati da strati ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] . Si tratta della costruzione di molecole complesse, funzionanti come robot intelligenti di minuscole dimensioni - circa un millesimo di millimetro! -, in grado, una volta inserite nel flusso sanguigno, di raggiungere specifici bersagli costituiti da ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] della via d’acqua percorsa ecc.). La resistenza al moto in acqua calma è sempre una frazione assai piccola (qualche millesimo) del peso della nave, pregio fondamentale dei trasporti per via d’acqua, ma, per carene normali, di lunghezza L, aumenta ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] , si muove più lentamente e in maniera assai più varia; può scorrere a una velocità che va da qualche millesimo di centimetro al giorno in alcune rocce permeabili a grana sottile fino a qualche chilometro al giorno nelle formazioni geologiche ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] la lavorazione, è di lasciarsi stirare, per così dire, all'infinito, dando fili il cui diametro si misura in millesimi di millimetro. Tale proprietà venne utilizzata per alcune foggiature di carattere semplice, come la produzione di fili vitrei per ...
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millèṡimo (poet. ant. millèsmo) agg. e s. m. [dal lat. millesĭmus]. – 1. agg. num. ord. a. Che in una serie ordinata e progressiva occupa il posto corrispondente al numero mille (in scrittura numerica 1000°, in numeri romani M): al m. chilometro;...
millesimato
milleṡimato agg. [der. di millesimo, sull’esempio del fr. millésimé, propriam. part. pass. di millésimer «contrassegnare con il millesimo»]. – Che porta, sull’etichetta o sul tappo, l’indicazione del millesimo, cioè dell’anno di...