INFARTO (dal lat. infarctus)
Alessandro AMATO
In seguito all'occlusione d'una arteria i cui rami non s'anastomizzano tra di loro (che hanno cioè la cosiddetta disposizione terminale) si forma un distretto [...] e consistente e prende il nome di infarto anemico e i. bianco. Tali infarti si verificano specialmente nel rene e nella milza. Molte volte, però, alla necrosi anemica si associa un'emorragia nel territorio intercettato. Si ha allora un i. rosso o ...
Leggi Tutto
microchimerismo
s. m. Presenza di un certo numero di cellule con patrimonio genetico diverso da quelle del resto dell’organismo che le ospita.
• Durante la gravidanza, sfuggendo alla barriera placentare, [...] di gestazione e sono state ritrovate anche 27 anni dopo il parto. Esse colonizzano tessuti di midollo osseo, polmoni, tiroide, milza, fegato, rene e cuore e sono identificabili anche nel cervello. (Roberto Colombo, Avvenire, 8 aprile 2016, p. 3, Idee ...
Leggi Tutto
Patologo, nato a Catania l'8 marzo 1880; si laureò a Roma nel 1903. Professore incaricato di patologia nell'università di Cagliari (1914-20), poi titolare in quelle di Messina (1921) e di Pavia (dal 1923). [...] S'è occupato di varî problemi nel campo della chirurgia sperimentale e clinica (chirurgia delle arterie, fisiopatologia dell'ipofisi, ulcera gastrica, colecisti, milza, ecc.) e specialmente dell'etiologia e della cura dei tumori (v. cancro; tumori). ...
Leggi Tutto
SOTTI, Guido
Claudio MASSENTI
Anatomopatologo, nato a Padova il 31 dicembre 1876. Allievo di A. Cesaris-Demel, libero docente di anatomia patologica nel 1903. Nominato professore ordinario di questa [...] ricordare in modo particolare i suoi studî sulla miocardite tubercolare a tipo emorragico, sulla tubercolosi primitiva della milza, sull'infarto emorragico del fegato, sulle formazioni pseudovalvolari dell'endocardio, sulla colelitiasi e le recenti ...
Leggi Tutto
Acido uronico di formula C6H10O7, derivato per epimerizzazione dell’acido glucuronico. Nell’uomo, il derivato sulfonilato dell’acido i. è presente nei mucopolisaccaridi acidi eparina, condroitinsolfato [...] carico del catabolismo di alcuni mucopolisaccaridi (in particolare il dermatansolfato) che si accumulano così nel cuore, fegato, milza ecc.
La sindrome, nota come sindrome di Pfaundler-Hurler, presenta un quadro clinico caratterizzato da ispessimento ...
Leggi Tutto
In medicina, varietà di mielosi iperplastica, per lo più benigna, caratterizzata dalla proliferazione simultanea di tre sistemi emopoietici midollari, che conservano però i reciproci rapporti percentuali [...] diminuzione numerica di tutti gli elementi figurati del sangue (globuli rossi, leucociti e piastrine): può dipendere dalla perdita della capacità rigenerativa del midollo osseo o da eccessiva distruzione degli elementi figurati a opera della milza. ...
Leggi Tutto
flessura
Plicatura o incurvamento anatomico. F. colica destra: angolo acuto o retto che si apre in avanti, in basso e medialmente; è rivestita completamente dal peritoneo; si colloca al di sotto della [...] , definisce un angolo acuto aperto in basso, in avanti e medialmente; è in rapporto anteriormente con lo stomaco, posteriormente con la faccia anteriore del rene sinistro e con il surrene sinistro, lateralmente con il polo inferiore della milza. ...
Leggi Tutto
Sistema nervoso autonomo
UUlf S. von Euler e Alberto Cangiano
di Ulf S. von Euler e Alberto Cangiano
Sistema nervoso autonomo
sommario: 1. Organizzazione generale: a) il sistema parasimpatico; b) il [...] mesenterici: il primo è la stazione sinaptica delle fibre che vanno a un certo numero di visceri come il fegato, la milza, lo stomaco, il pancreas e il rene; gli altri inviano fibre alla porzione inferiore dell'intestino e alla vescica. Gli organi ...
Leggi Tutto
LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] in Haematologica, 1935, vol. 16, pp. 85-98; Ulteriori osservazioni sulla struttura e sulle funzioni dei manicotti pericapillari della milza, ibid., 1942, vol. 24, pp. 371-402, in collab. con L. Sabbia; Struttura e funzioni dei manicotti lienali, in ...
Leggi Tutto
istiocitosi
Patologia a carattere proliferativo riguardante gli istiociti. Il termine risente tuttavia di un approccio empirico con il quale, nel passato, sono state descritte malattie a eziologia sconosciuta, [...] anche, nell’ambito delle i., una forma maligna (a carattere marcatamente neoplastico, coinvolgente midollo osseo, fegato e milza e con istiociti ad azione eritrofagocitaria) e una ‘polmonare’, assai rara e a evoluzione fibrotica. Attualmente (2009 ...
Leggi Tutto
milza
s. f. [dal germ. milzi]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo addominale di origine mesenchimatica, costituito da un tessuto fibroso-vascolare disseminato di noduli linfatici (corpuscoli di Malpighi), e associato al sistema circolatorio;...
splenico
splènico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. splenĭcus, gr. σπληνικός, der. di σπλήν «milza»] (pl. m. -ci). – 1. agg. In anatomia e medicina, della milza, che riguarda, ha rapporti o si riferisce alla milza: parenchima s.; arteria s.,...