Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] medico-scrittore. Si hanno quindi sia varianti formali del tipo lombo-sacrale / sacro-lombare, sia soprattutto un’ipertrofia sinonimica: milza o splene; fibula o perone; salpinge, tuba o tromba; globuli rossi, eritrociti o emazie; sindrome di Down o ...
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ghiandole
Maurizio Imperiali
Laboratori dell'organismo per la produzione di sostanze utili
Le ghiandole sono un po' come laboratori chimici, perché hanno il compito di produrre sostanze necessarie al [...] molto diversi, alcuni dei quali sono realmente ghiandole, come il pancreas, mentre altri lo sono solo in apparenza, come la milza o i linfonodi. Infatti, al di là della forma, ciò che realmente contraddistingue questi organi è la loro attività di ...
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Biologia e medicina
La risposta funzionale con cui l’organismo risponde a uno stimolo più o meno violento (stressor) di qualsiasi natura.
I meccanismi dello s. sono stati descritti per la prima volta da [...] continuati si individuano tre fenomeni ricorrenti: l’ingrossamento delle ghiandole surrenali; la marcata riduzione del timo, della milza, dei linfonodi e di altri organi linfatici; sanguinamenti e ulcere profonde nello stomaco e nel duodeno. Numerosi ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] Seguirono tentativi di altri autori, ma la maggiore sopravvivenza fu di tre mesi.
Scarsi risultati ha portato il t. di milza, eseguito per primo da T. Starzl su pazienti affetti da cancro all'ultimo stadio, col presupposto teorico di poter scatenare ...
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SIDEROSI (dal gr. σίδηρος "ferro")
Enrico Emilio Franco
Infiltrazione nell'organismo di sostanze ferruginose. La siderosi del polmone spesso appartiene alle pneumoconiosi, ossia a deposizione nei tessuti [...] che lo contiene pare che ne resti poco danneggiato. Esiste una emosiderosi normale, p. es., negli organi ematopoietici (milza, ghiandole emolinfatiche, midollo delle ossa) dove da tempo è nota l'esistenza fisiologica di cellule pigmentifere le quali ...
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GHIANDOLA o glandola (lat. scient. glandula; greco ἀδήν; fr. glande; sp. gláundula; ted. Drüse; ingl. gland)
Valeria BAMBACIONI
Organo formato da elementi epiteliali che hanno funzione secretiva; cosi [...] assai diverse da quelle secretrici propriamente dette (v. genitale, apparato); le ghiandole linfatiche (v. linfatico, sistema); la milza (v.), ecc.
Botanica. - Nelle piante s'indicano col nome di ghiandole cellule, isolate o riunite in gruppi ...
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KUNDRAT, Hans
Alberto Pepere
Anatomopatologo, nato a Vienna il 6 ottobre 1845, morto ivi il 25 aprile 1893. Studiò medicina a Vienna, dove si laureò nel 1868; per breve tempo fu assistente di K.F. Rokitansky; [...] blastoma maligno, con soppressione di ogni struttura linfoadenoide e, di solito, senza interessamento del fegato, milza, midollo osseo, ecc. Istologicamente la neoformazione risulterebbe prevalentemente di linfoblasti (donde il nome di "linfoblastoma ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] della digestione, vale a dire i reni e la vescica (urina), il sacco biliare/cistifellea (bile gialla o collera) e la milza (deposito della bile nera o malinconia). L'attività di tali organi si articola in tre fasi digestive: la prima, quella dello ...
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Osteoarticolare e muscolare, sistema
Lo scheletro e i muscoli costituiscono nel loro insieme un sistema dotato della duplice funzione di proteggere gli organi interni e di rendere possibile il movimento [...] della produzione delle cellule del sangue, se si escludono i linfociti, che si formano quasi totalmente nelle linfoghiandole e nella milza. Per la loro forma si distinguono in ossa lunghe, ossa piatte e ossa corte. Nelle ossa lunghe, tali in quanto ...
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MARTINOTTI, Giovanni
Francesca Farnetani
MARTINOTTI, Giovanni. – Nacque il 1° ott. 1857 a Villanova Monferrato, presso Alessandria, da Leonardo, medico, e da Elena Boggione.
Dopo aver conseguito la [...] malattie infettive, in Il Morgagni, XXXII [1890], pp. 521-556, 593-620; Studio sperimentale intorno alla tumefazione acuta della milza nelle infezioni, in Rass. di scienze mediche, V [1890], pp. 97-102) e condusse un accurato studio sperimentale sul ...
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milza
s. f. [dal germ. milzi]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo addominale di origine mesenchimatica, costituito da un tessuto fibroso-vascolare disseminato di noduli linfatici (corpuscoli di Malpighi), e associato al sistema circolatorio;...
splenico
splènico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. splenĭcus, gr. σπληνικός, der. di σπλήν «milza»] (pl. m. -ci). – 1. agg. In anatomia e medicina, della milza, che riguarda, ha rapporti o si riferisce alla milza: parenchima s.; arteria s.,...