Composto chimico solforato costituito dall’interazione dei gruppi SH di due molecole di cisteina e conseguente formazione di un ponte disolfuro S–S. Ha formula (
acido di-α-ammino-β-tiolpropionico). [...] La c., poco solubile, tende ad accumularsi nelle cellule reticolo-istiocitarie del rene (oltreché del fegato, della milza, dei linfonodi e della congiuntiva), provocando alterazioni della funzione tubulare renale. Se la malattia non è tempestivamente ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, processo necrotico a carico dei tessuti della pianta. Si presenta soprattutto nell’asse epigeo, più di rado in quello ipogeo, e può prodursi quando i processi di cicatrizzazione [...] una cirrosi atrofica con il reperto addizionale di nodi neoplastici. I sintomi sono quelli di una cirrosi atrofica. La milza è costantemente aumentata di volume, l’ascite è abbondante, talvolta può diventare di tipo emorragico, e, se evacuata, si ...
Leggi Tutto
Genere di Batteri Schizomiceti appartenenti all’ordine Spirochetali e caratterizzati da esile corpo filamentoso, torto sul proprio asse in numerose e strette spire, e con estremità ricurve a uncino. Le [...] dopo un periodo di incubazione di 3-20 giorni con febbre, dolori muscolari e articolari, aumento di volume della milza e del fegato, cefalea, rigidità nucale (ed eventualmente altri segni di irritazione meningea), albuminuria e, dopo alcuni giorni ...
Leggi Tutto
Cirrosi
Livio Capocaccia
Cirrosi (dal greco κιρρός, "giallo chiaro") è nome generico che designa un'alterazione a carico di vari organi (fegato, polmone, rene ecc.), a carattere degenerativo e necrotico [...] . Il paziente è tipicamente dimagrito, il fegato è sempre aumentato di consistenza e in genere anche di volume, la milza è aumentata di volume e consistenza, la cute spesso assume un colorito giallastro (cute itterica) e con teleangectasie cutanee ...
Leggi Tutto
Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] si possono trovare una o più masserelle spleniche, di circa un centimetro, vicino all'ilo della milza (milza accessoria): la milza soprannumeraria può essere inglobata parzialmente o totalmente nella coda del pancreas o nel legamento gastrolienale. L ...
Leggi Tutto
Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] Oriente, le femmine del parassita (Schistosoma japonicum; v. .) si localizzano invece prevalentemente nei vasi del fegato, della milza, dell’intestino e del polmone: le uova vengono eliminate con le feci o rimangono nella compagine dei tessuti ...
Leggi Tutto
Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] e mezzo dopo la donazione. Nel 2004 un altro paziente, morto per cause non neurologiche, risultò positivo alla PrPEST nella milza: cinque anni prima era stato trasfuso con globuli rossi donati da un soggetto che aveva sviluppato la variante MCJ 18 ...
Leggi Tutto
Salmonellosi
Antonio Sebastiani
Alfredo Pennica
Per salmonellosi si intendono tutte le malattie infettive sostenute dagli schizomiceti del genere Salmonella (dal nome del medico statunitense D.E. Salmon). [...] si ha la cicatrizzazione e la riepitelizzazione delle ulcere. Il sistema reticoloistiocitario mostra segni evidenti di iperplasia. La milza appare aumentata di volume, molle e al suo interno è possibile osservare un'iperemia dei seni sanguigni e un ...
Leggi Tutto
Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] le vene addominali, la vena porta convoglia nel fegato il sangue della porzione addominale del tubo digerente, del pancreas, della milza, della colecisti. Il piccolo e il grande circolo non sono tra loro completamente separati ma, sia pure in modo ...
Leggi Tutto
Corpo di varia natura (solida, liquida o gassosa) capace di determinare la subitanea occlusione di un vaso sanguifero ( embolia). Si tratta in genere di trombi formatisi nelle cavità cardiache oppure nei [...] formazione di un e. è l’ embolizzazione. In chirurgia essa può essere provocata a scopo terapeutico, per es. a livello di un distretto della milza ( embolizzazione splenica parziale) in alternativa alla splenectomia, in caso di thalassemia maior ecc. ...
Leggi Tutto
milza
s. f. [dal germ. milzi]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo addominale di origine mesenchimatica, costituito da un tessuto fibroso-vascolare disseminato di noduli linfatici (corpuscoli di Malpighi), e associato al sistema circolatorio;...
splenico
splènico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. splenĭcus, gr. σπληνικός, der. di σπλήν «milza»] (pl. m. -ci). – 1. agg. In anatomia e medicina, della milza, che riguarda, ha rapporti o si riferisce alla milza: parenchima s.; arteria s.,...