MIMESI (μίμησις)
S. Ferri
È il termine filosofico dei Greci per definire l'origine e l'essenza dell'arte nelle sue molteplici estrinsecazioni (suoni, parole, figure). L'arte è, nel loro concetto, imitazione [...] della natura circostante agli uomini. In sede puramente filosofica Platone svalutò l'arte-mimesi in quanto imita le cose, gli oggetti, che a loro volta sono imitazioni dell'"idea" assoluta di ciascun gruppo di cose e di oggetti; onde Aristotele cercò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] che finalizzato alla mimesi artistica o tecnologica (processo già avviato nel mondo delle botteghe degli artisti e degli ingegneri fiorentini del Quattrocento, e che egli portò a compimento), diventò studio autonomo e prettamente scientifico. La sua ...
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Scrittore greco (Retimno, Creta, 1909 - Atene 1986). Docente di storia dell'arte nell'Accademia di belle arti di Atene, autore d'importanti saggi critici su El Greco e su N. Katantzàkis, esordì con un'opera [...] in prosa nella quale rievocava, con una raffinata mimesi dei toni popolareschi, la vita della città natale (Τὸ χρονικὸ μιᾶς πολιτείας, 1938; trad. it. Cronaca d'una città, 1962). Alla storia, soprattutto cretese, sono ispirati i romanzi e i grandi ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] che per la forma (morphé) stessa (Politica, viii, 5, 1340 a, 25). - Sì come ci compiacciamo per tutto ciò che rientra nella mimèsi, come la pittura, la scultura, la poesia, in una parola per tutto ciò che è ben imitato, anche se l'oggetto imitato non ...
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Artista italiano (n. Genova 1940). Esponente dell'avanguardia concettuale, attraverso la continua sperimentazione di tecniche e materiali ha sviluppato una personale riflessione dialettica sull'arte, con [...] rassegne nazionali e internazionali, ricordiamo: Giovane che guarda Lorenzo Lotto (1967); Apoteosi di Omero (1970-71); Mimesi (1975); De pictura (1979); Ritratto dell'artista come modello (1980); Cariatidi (1980); Contemplator enim (1991); Martirio ...
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STEFANO FIORENTINO
Pittore fiorentino, allievo di Giotto, attivo dall'ultimo decennio del Duecento alla prima metà del Trecento.L'artista è ricordato per la prima volta nel 1347, quando compare come [...] Daddi e Buonamico Buffalmacco. Filippo Villani (De origine civitatis Florentiae; 1400 ca.), esaltandone le doti di mimesi naturalistica, lo definisce "scimmia della natura" con una caratterizzazione che avrebbe avuto larga fortuna nelle fonti ...
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PLUTARCO (Πλούταρχος, Plutarchus)
P. E. Arias
Scrittore e moralista dell'età flavio-traianea, nato a Cheronea circa il 46 d. C. - morto nel 120 d. C., autore delle celebri Vite Parallele (Βίοι παραλλήλοι), [...] . L'arte più alta è per lui quella che imita in maniera perfetta il suo modello, è insomma una eccellente mimesi; è da lamentare la perdita del suo Scritto Υπὲρ (Sulla bellezza) dove esponeva certamente alcuni concetti estetici, di cui restano ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] , a sfragellarsi le trombe di Fallopio (dotti ovàrici)". Nel Pasticciaccio ‛dialogato', ‛didascalia' e ‛contesto' esibiscono una ricchezza di mimesi, incluso fra i modelli il loro autore in quanto lirico (come nell'alba sulla campagna romana), che ha ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] , delle capigliature, raggiungendo livelli estremi di virtuosismo. Ma poiché il ‛realismo' non si identifica di necessità con la mimesi, sono molto più ‛realiste' le opere plastiche di Daumier in apparenza solo sbozzate (la serie dei ritratti di ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] un lavoro di selezione dei materiali linguistici sulla base della mimesi dei procedimenti e dei messaggi dell'inconscio, nasce la questione ora non è più di sapere se l'arte sia una mimesi o una creazione ex nihilo, o se la sua tradizionale organicità ...
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mimesi
mimèṡi s. f. [dal gr. μίμησις der. di μιμέομαι «imitare»], letter. – Propriam., imitazione. Il termine (anche nella forma traslitterata mìmesis) viene usato soprattutto nel linguaggio filosofico, dove acquista importanza con Platone...
mimesia
mimeṡìa s. f. [der. del gr. μίμησις «imitazione»]. – In cristallografia, fenomeno consistente in un particolare tipo di geminazione di due o più cristalli che porta alla formazione di poliedri convessi simulanti un unico individuo...